La doppietta della Ferrari nel Gran Premio degli Stati Uniti
Charles Leclerc e Carlos Sainz sono arrivati primo e secondo, dopo una gara sostanzialmente dominata
Il pilota monegasco della Ferrari Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 che si è corso domenica a Austin, in Texas. L’altra Ferrari, quella dello spagnolo Carlos Sainz, è arrivata seconda, mentre al terzo posto è arrivato Max Verstappen della Red Bull, dopo un’intensa competizione con Lando Norris della McLaren, arrivato alla fine quarto per una penalità di 5 secondi. Per la Ferrari è la seconda doppietta della stagione dopo quella di marzo del Gran Premio di Australia, quando Sainz arrivò primo e Leclerc secondo.
I due piloti della Ferrari hanno corso un’ottima gara sin dalla partenza: alla prima curva Leclerc ha subito guadagnato tre posizioni, superando in un solo colpo Sainz, Verstappen e Norris. Leclerc è rimasto in testa per tutta la gara, mantenendo un passo difficile da pareggiare per gli avversari e potendo contare su un’ottima prestazione delle gomme, che non si sono usurate com’era successo negli scorsi anni in varie occasioni (anche al Gran Premio degli Stati Uniti del 2023, quando Leclerc partì primo ma fu costretto a ritirarsi per i danni al fondo causati dall’usura delle gomme).
Anche la strategia della Ferrari è stata perfetta: al primo (e unico pit-stop), Sainz è riuscito a superare Verstappen e portarsi al secondo posto, che ha poi mantenuto fino alla fine della gara. Per questo, scrive La Gazzetta dello Sport, la Ferrari ha deciso di portare sul podio per la premiazione Ravin Jain, l’ingegnere che si occupa delle strategie. Per Leclerc è la terza vittoria stagionale dopo quelle ottenute nei Gran Premi di Montecarlo e di Monza.
Il triplo sorpasso di Leclerc alla prima curva
Durante il Gran Premio, il pilota della Mercedes Lewis Hamilton è uscito al terzo giro, dopo aver recuperato cinque posizioni sulla qualifica assai deludente, nella quale si era piazzato diciannovesimo, al penultimo posto. Verstappen non vince da nove gare ma è riuscito a mantenere un vantaggio significativo nella classifica piloti, anche grazie alla vittoria nella sprint race (una gara più breve che si corre il giorno prima di alcuni Gran Premi della stagione, e che assegna un minor numero di punti). Ora è primo con 354 punti, seguito da Norris a 297 e Leclerc a 275, quando mancano cinque gare alla fine del Mondiale: la prossima sarà domenica 27 ottobre in Messico.
È invece più equilibrata e incerta la classifica costruttori, nella quale si sommano i punti ottenuti dai piloti delle varie scuderie. La McLaren è prima con 544 punti davanti alla Red Bull (504) e alla Ferrari, che con la doppietta di domenica si è avvicinata molto, arrivando a 496 punti. Siccome l’anno prossimo non ci saranno modifiche significative alle monoposto (quelle verranno fatte nel 2026), il fatto che la Ferrari possa finire in crescendo la stagione è un segnale importante in vista della prossima, in cui Hamilton sostituirà Sainz come pilota della scuderia, affiancando Leclerc.
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