Netflix ha aumentato il costo degli abbonamenti in Italia e Spagna

Il logo di Netflix su un tablet
(AP Photo/ Elise Amendola)

Giovedì Netflix ha annunciato di aver aumentato il costo degli abbonamenti in Italia e Spagna. L’azienda aveva già aumentato le tariffe in Giappone, in alcuni paesi del Medio Oriente e dell’Africa, e aveva tolto in Stati Uniti e Francia il suo piano più economico, che entro la fine dell’anno non sarà più disponibile nemmeno in Brasile. Da venerdì 18 ottobre i prezzi dei suoi abbonamenti in Italia sono quindi quelli che si possono leggere sul sito dell’azienda: il piano standard è passato da 5,49 a 6,99 euro; quello standard senza interruzioni pubblicitarie da 12,99 a 13,99; e quello premium, con qualità video in Ultra HD (4K) e HDR, da 17,99 a 19,99.

Netflix ha parlato dell’aumento dei prezzi in una lettera agli investitori con cui ha annunciato gli ultimi risultati finanziari: nel terzo trimestre del 2024 i nuovi abbonamenti al servizio di streaming sono stati 5,07 milioni, circa 500mila in più delle previsioni, per un totale di 282,7 milioni. L’azienda ha evidenziato però una crescita minore rispetto allo stesso periodo del 2023, quando ci furono 8,76 milioni di nuovi abbonati. Al contempo Netflix ha parlato di un aumento di ricavi del 15 per cento rispetto al terzo trimestre del 2023, che ha attribuito a iniziative come gli eventi dal vivo e l’apertura dei propri servizi al settore del gaming. Gli utili invece sono aumentati del 41 per cento.

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