Israele ha bombardato la sede del comune di Nabatieh, in Libano, e ucciso il sindaco
Questa mattina Israele ha lanciato una serie di attacchi verso Nabatieh, una città nel sud del Libano capoluogo dell’omonima provincia, e i suoi dintorni. Tra le altre cose nei bombardamenti è stato colpito anche l’edificio del comune: sono stati uccisi il sindaco Ahmed Kahil e almeno altre 15 persone. Il governatore della provincia Howaida Turk ha detto che gli attacchi israeliani di oggi sono stati almeno undici.
L’esercito israeliano sostiene di aver distrutto decine di obiettivi di Hezbollah nell’area, e di aver «smantellato le infrastrutture sotterranee» del gruppo politico e militare libanese, tra cui magazzini di armi e «centri di comando». Il primo ministro libanese Najib Mikati ha accusato Israele di aver preso di mira intenzionalmente il palazzo del comune, dove si stava tenendo un incontro (non ha specificato di quale natura). Soltanto sabato scorso Israele aveva bombardato il mercato di Nabatieh, distruggendolo e provocando almeno 8 feriti.