I sindaci di Vipiteno e Brennero ce l’hanno con Google Maps
Quando c'è traffico sull'autostrada del Brennero l'applicazione fa deviare i mezzi intasando le strade secondarie, con disagi per i piccoli comuni dell’Alto Adige
I sindaci di Vipiteno e Brennero, due piccoli comuni in provincia di Bolzano, hanno chiesto di vietare le deviazioni sulle strade secondarie nelle giornate di traffico intenso sull’Autostrada del Brennero. Quando c’è molta coda sull’Autostrada del Brennero, o A22, Google Maps suggerisce infatti percorsi alternativi agli automobilisti: il più rapido è quello che indirizza i mezzi sulla strada statale 12, una parallela dell’A22 che attraversa gli abitati di Vipiteno e di Brennero, e in generale la valle Isarco. Il risultato è che moltissime auto finiscono per intasare strette strade secondarie, con parecchi disagi per i residenti.
Succede soprattutto nei fine settimana, quando sull'A22 viaggiano molti turisti tedeschi che tornano a casa, ma è ormai diventato un problema cronico anche per via dei cantieri aperti in quel tratto di autostrada. Sabato, per esempio, si sono formate code per oltre 19 chilometri in direzione della regione austriaca del Tirolo, che inizia appena dopo il passo del Brennero, perché in alcuni tratti l’autostrada era percorribile su una sola corsia.
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Può succedere anche il contrario, e cioè che Google Maps sopravvaluti i possibili disagi causati dai lavori e suggerisca agli utenti di uscire dall’autostrada. A maggio, per esempio, l'applicazione aveva segnalato agli automobilisti che andavano verso nord sull’Autostrada del Brennero di uscire a Vipiteno a causa di un’interruzione dell’autostrada che in realtà non c’era. In quell'occasione il vicesindaco di Vipiteno Fabio Cola aveva detto che non era la prima volta che si formavano code per errori di Google Maps, e che più volte il suo comune aveva fatto presente il problema alla provincia e ad A22.
Il sindaco di Brennero Martin Alber ha raccontato al quotidiano locale Dolomiten che domenica molti automobilisti, reindirizzati da Google Maps, sono finiti su una stradina di montagna nella frazione Moncucco, intasandola. Alber ha detto che chiuderà la strada al transito nei fine settimana per evitare situazioni pericolose. Se infatti dovesse esserci qualche emergenza, i mezzi di soccorso non riuscirebbero a passare. «Conosciamo il problema da tempo, ma sta davvero dilagando», ha detto Alber.
La situazione è simile a Vipiteno, un comune con meno di settemila residenti, dove nel primo weekend di ottobre sono stati registrati 50mila passaggi di auto sulla strada statale 12. Anche il sindaco di Vipiteno Peter Volgger ha detto che prenderà dei provvedimenti insieme alla polizia locale.
A marzo del 2023 il presidente della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher aveva proposto al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini di modificare temporaneamente il codice della strada, per impedire ai mezzi pesanti di uscire dall'autostrada tra Bolzano e il Brennero. Il Brennero è infatti uno dei sette principali valichi alpini attraversati dai camion che entrano ed escono dall’Italia, e da tempo si discute di come gestire il loro transito che provoca spesso lunghissime code.
Il capo di gabinetto Dominik Holzer dice che l'idea della provincia autonoma di Bolzano nasceva dall'esigenza di evitare congestioni sulle strade secondarie e garantire al contempo la mobilità e la sicurezza a livello locale, specialmente in caso di ingorghi che bloccano anche forze dell'ordine e soccorritori. Un provvedimento simile è stato adottato dal Tirolo, in Austria, dal 9 maggio scorso a domenica 13 ottobre. Per quanto riguarda la provincia autonoma di Bolzano, non è ancora stata presa una decisione.