L’Italia ha vinto 4-1 contro Israele nella quarta partita di Nations League

Mateo Retegui esulta dopo il gol dell'1-0 assieme a Giacomo Raspadori e agli altri compagni (Timothy Rogers/Getty Images)
Mateo Retegui esulta dopo il gol dell'1-0 assieme a Giacomo Raspadori e agli altri compagni (Timothy Rogers/Getty Images)

La Nazionale italiana maschile di calcio ha vinto 4-1 contro Israele nella quarta partita della Nations League, il torneo per nazionali europee che da qualche anno ha sostituito la maggior parte delle partite amichevoli. L’Italia è in girone con Francia, Belgio e Israele e questa era la quarta partita, la prima del ritorno; nelle prime tre l’Italia aveva ottenuto due vittorie a settembre, contro la Francia e Israele, e un pareggio la scorsa settimana contro il Belgio, quindi è prima nel girone con 10 punti davanti a Francia (9), Belgio (4) e Israele (0). Le prime due classificate accederanno alla fase finale della Nations League e la prima sarà inoltre sicura di essere tra le teste di serie nel sorteggio dei gironi per le qualificazioni ai Mondiali.

L’Italia ha giocato una partita convincente e spettacolare, segnando l’1-0 al 41esimo con un rigore ottenuto da Sandro Tonali e segnato dall’attaccante Mateo Retegui, che prima aveva avuto anche altre occasioni per segnare. Nel secondo tempo il difensore Giovanni Di Lorenzo ha fatto il 2-0 con un tiro di testa su una punizione battuta da Giacomo Raspadori, ma poco dopo Mohammed Abu Fani ha segnato per Israele il 2-1 con un tiro direttamente da calcio d’angolo. Tra il 72esimo e il 79esimo Davide Frattesi e Di Lorenzo hanno infine chiuso la partita, con i gol del 3-1 e del 4-1 su passaggi di Federico Dimarco e di Destiny Udogie. Negli ultimi minuti hanno esordito con la Nazionale Daniel Maldini e Lorenzo Lucca.

A vedere la partita a Udine c’erano poco più di diecimila spettatori, una bassa affluenza condizionata dal timore per possibili scontri e attacchi: nel pomeriggio c’era stata infatti nel centro di Udine una manifestazione in favore della Palestina e intorno allo stadio era stata creata una grande zona rossa, con una grossa presenza di forze dell’ordine e controlli molto rigidi. Alcuni spettatori italiani hanno fischiato l’inno nazionale di Israele.

Alcuni poliziotti con i mezzi blindati fuori dallo stadio Friuli di Udine (Timothy Rogers/Getty Images)