Vicino a Coachella, in California, è stato arrestato un uomo con diverse armi, di cui una carica, fuori da un comizio di Trump

Il candidato alla presidenza statunitense Repubblicano Donald Trump di spalle a Coachella, durante un comizio (AP Photo/Alex Brandon)
Donald Trump, candidato Repubblicano alla presidenza statunitense, di spalle a Coachella, durante un comizio (AP Photo/Alex Brandon)

Sabato vicino a Coachella, nello stato statunitense della California, è stato arrestato un uomo armato fuori dal punto in cui Donald Trump, il candidato Repubblicano alla presidenza, stava facendo un comizio elettorale: l’uomo, il 49enne del Nevada Vem Miller, aveva con sé un fucile da caccia, alcune munizioni e una pistola carica che secondo la polizia possedeva illegalmente. La polizia ha reso noto l’arresto domenica, specificando che non ci sono stati rischi per la sicurezza né di Trump né delle persone che partecipavano al comizio. Miller è stato rilasciato su cauzione e dovrà presentarsi in tribunale il prossimo 2 gennaio.

Non si sa se l’uomo avesse o meno intenzione di attaccare Trump e al momento non si sa altro: la polizia locale farà una conferenza stampa nelle prossime ore per dare altri dettagli. L’episodio però ha attirato molta attenzione dato che lo scorso luglio Trump è stato attaccato proprio durante un suo comizio (in quel caso a Butler, in Pennsylvania), da un uomo armato che gli aveva sparato addosso ferendolo in modo non grave. Due mesi dopo, a metà settembre, c’era stato un nuovo tentativo di attentato contro Trump: in questo caso in Florida, quando un uomo era stato arrestato perché sospettato di voler sparare a Trump mentre lui stava giocando su un campo da golf.

In seguito ai due episodi le misure di sicurezza intorno a Trump sono state rafforzate: sabato la polizia ha arrestato Miller dopo averlo fermato mentre era a bordo di un SUV vicino a un posto di blocco.