Nel Regno Unito almeno altre 40 donne hanno accusato Mohamed Al Fayed di stupro e abusi sessuali

Mohamed Al Fayed nel giugno 2016
Mohamed Al Fayed nel giugno 2016 (AP Photo/Kamil Zihnioglu, File)

Venerdì la polizia di Londra, nel Regno Unito, ha detto che almeno altre 40 donne hanno accusato di stupro e abusi sessuali Mohamed Al Fayed, ex proprietario dei grandi magazzini Harrods e padre di Dodi, che morì in un incidente stradale assieme alla principessa Diana Spencer nel 1997. Le nuove accuse a Mohamed Al Fayed, che è morto un anno fa, si aggiungono a quelle di 21 donne recentemente emerse in seguito alle indagini giornalistiche per un documentario e podcast della BBC. I fatti sono avvenuti tra il 1979 e il 2013; le denunce scoperte dalla BBC invece erano state fatte dal 2005 al 2023.

Le donne in questione erano dipendenti dei grandi magazzini e hanno detto di essere state stuprate o aggredite sessualmente da Al Fayed nelle sue proprietà di Londra e Parigi, ma anche a Saint-Tropez e Abu Dhabi. Secondo le testimonianze raccolte, Harrods non solo non era intervenuta, ma aveva anche insabbiato le accuse contro di lui. Quando era ancora in vita, Al Fayed non venne mai incriminato, nonostante nel 2009 e nel 2015 la polizia avesse passato al Crown Prosecution Service (l’equivalente della procura, nei procedimenti penali) alcune prove raccolte su di lui.

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