C’è stato un nuovo bombardamento israeliano su Beirut
Secondo fonti dell'esercito gli obiettivi sarebbero stati diversi depositi di armi e altre infrastrutture di Hezbollah
Nella notte tra domenica e lunedì l’esercito israeliano ha compiuto una serie di attacchi aerei nel sud di Beirut, la capitale del Libano, che era già stata colpita da numerosi bombardamenti nei giorni scorsi. L’esercito, in una dichiarazione pubblicata domenica sera intorno alle 23:45, ha detto di aver colpito degli obiettivi del gruppo politico e militare libanese Hezbollah e di aver preso di mira «il quartier generale dei servizi segreti di Hezbollah a Beirut», così come «i depositi di armi di Hezbollah».
L’esercito israeliano accusa Hezbollah di posizionare depositi di armi sotto alcuni edifici residenziali di Beirut. Nelle ultime settimane Israele ha bombardato varie aree della città densamente popolate di civili, distruggendo o danneggiando molti edifici, con l’obiettivo di colpire le infrastrutture di Hezbollah e uccidere i leader del gruppo.
Intanto, domenica sera 12 persone sono state uccise dagli attacchi israeliani che hanno colpito Kayfoun e Qmatiye, due villaggi sulle montagne vicino a Beirut che ospitano soprattutto persone sfollate. Il ministero della Salute libanese ha detto che nella notte fra domenica e lunedì un bombardamento israeliano ha ucciso 10 vigili del fuoco a Baraachit, nel sud del paese: per ora dalle macerie di un edificio gestito dal comune sono stati recuperati i corpi di otto persone.
In quella zona l’esercito israeliano sta proseguendo anche le operazioni militari di terra, e domenica ha compiuto una nuova operazione di terra contro il campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo almeno 17 persone tra cui nove bambini.
Hezbollah ha a sua volta lanciato alcuni razzi contro il nord di Israele: due hanno raggiunto la città di Haifa, che è stata colpita per la prima volta dal 2006, quando ci fu l’ultima invasione israeliana del Libano, mentre altri tre sono stati intercettati dalle difese antimissile israeliane. Otto persone sono state ferite lievemente. A settembre dei razzi avevano colpito i sobborghi di Haifa: questa però è la prima volta che le difese israeliane non abbattono razzi diretti contro la città.
– Leggi anche: Israele ha ripreso ad attaccare il campo profughi di Jabalia
Gli scontri tra Israele e Hezbollah si sono intensificati dopo gli attacchi del 7 ottobre 2023 contro Israele compiuti da Hamas, che come Hezbollah è sostenuto dall’Iran. A partire dallo scorso 20 settembre Israele ha avviato la campagna di bombardamenti più intensa contro il Libano degli ultimi vent’anni. Secondo i dati diffusi dal governo libanese, dall’ottobre del 2023 più di 2mila persone sono state uccise in Libano, in buona parte civili. Circa 1,2 milioni di persone sono state sfollate.
Negli attacchi compiuti un anno fa dal gruppo palestinese Hamas in territorio israeliano sono state uccise circa 1.200 persone e 251 sono state prese in ostaggio. Da allora, Israele ha ucciso circa 42mila persone a Gaza.