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  • Domenica 6 ottobre 2024

L’attacco armato a Be’er Sheva, nel sud di Israele

Una persona è stata uccisa e dieci sono state ferite: l'assalitore è stato a sua volta ucciso

La polizia sul luogo dell'attacco (AP Photo/Tsafrir Abayov)
La polizia sul luogo dell'attacco (AP Photo/Tsafrir Abayov)
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Domenica pomeriggio c’è stato un attacco armato a Be’er Sheva, una città del sud di Israele, nel deserto del Negev: una persona è stata uccisa e dieci sono state ferite. L’uomo che ha compiuto l’attacco è stato ucciso subito dopo dalle forze dell’ordine. La persona uccisa dall’assalitore era un’agente della polizia di frontiera israeliana, Shira Chaya Suslik. Dalle prime informazioni, sembra che l’assalitore l’abbia accoltellata e poi le abbia sottratto la pistola e sparato ad alcune persone presenti.

L’attacco è stato compiuto in un centro commerciale e la polizia ha detto che sta trattando quanto accaduto come un attentato terroristico. Due delle persone ferite sarebbero in gravi condizioni. Le autorità israeliane hanno identificato l’assalitore in Ahmad al-Uqbi, un cittadino arabo-israeliano di 29 anni, della vicina città di Lakiya.