ll grande sciopero dei lavoratori nei porti statunitensi è stato sospeso fino a gennaio

Portuali in sciopero a New Orleans (AP Photo/Jack Brook)
Portuali in sciopero a New Orleans (AP Photo/Jack Brook)

È stata annunciata la sospensione del grande sciopero dei portuali statunitensi che era cominciato martedì. Il sindacato che rappresenta circa 45mila portuali della costa Est e del Golfo del Messico ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con la United States Maritime Alliance (USMX, l’organizzazione che rappresenta i datori di lavoro del settore portuale) per negoziare un nuovo contratto: lo sciopero rimarrà sospeso fino al 15 gennaio.

Lo sciopero era stato indetto dall’International Longshoremen’s Association (ILA, il sindacato dei portuali) dopo mesi di stallo nei negoziati per il rinnovo del contratto, scaduto il 30 settembre. Il sindacato chiede un aumento degli stipendi e il divieto di utilizzare gru e camion automatizzati durante le operazioni di carico-scarico delle merci. Secondo diverse fonti sentite dai giornali statunitensi, il sindacato avrebbe accettato di sospendere lo sciopero per negoziare un aumento del 62 per cento dei salari nei prossimi sei anni.