Quattro militanti di CasaPound saranno processati con giudizio immediato per l’aggressione del giornalista Andrea Joly

Andrea Joly a Torino, 23 luglio 2024 (ANSA/TINO ROMANO)
Andrea Joly a Torino, 23 luglio 2024 (ANSA/TINO ROMANO)

Il 21 gennaio inizierà il processo dei quattro uomini accusati dell’aggressione del giornalista della Stampa Andrea Joly, avvenuta il 20 luglio a Torino. Gli imputati sono Euclide Rigato, Marco Berra, Igor Bosonin e Paolo Quintavalle, militanti del gruppo di estrema destra CasaPound, e sono accusati di violenza privata aggravata e lesioni personali aggravate. Il 22 agosto erano stati messi agli arresti domiciliari. I quattro verranno processati con giudizio immediato: un procedimento penale speciale che permette di evitare l’udienza preliminare e passare direttamente dalle indagini preliminari al dibattimento in aula, accorciando così i tempi.

La sera del 20 luglio Joly stava filmando e fotografando i festeggiamenti del circolo “L’Asso di Bastoni”, storicamente frequentato da gruppi e militanti di estrema destra. Fuori dal locale c’erano fra le cento e le duecento persone che cantavano inni militari e cori nostalgici del fascismo e Joly era stato fermato da alcuni presenti che gli avevano oscurato la telecamera con la mano chiedendogli di cancellare le immagini: i video dei residenti e delle telecamere di sorveglianza avevano mostrato poi un gruppo di persone spintonarlo e picchiarlo mentre era a terra, prima che riuscisse a rialzarsi e fuggire.