I ritardi e i disagi causati dal blocco alla stazione di Roma Termini

Mercoledì mattina un guasto alla rete elettrica ha bloccato per due ore la circolazione dei treni nella stazioni di Roma Termini (la principale della città) e Tiburtina, con gravi ripercussioni sulle ferrovie di tutta Italia: circa 100 treni sono stati cancellati totalmente o parzialmente. Dalle 6:30 di mercoledì mattina fino alle 8:45 circa le due stazioni sono rimaste bloccate totalmente: al momento la situazione è in graduale ripresa, ma ci sono comunque decine di treni in ritardo anche di 4 ore.

Trenitalia ha fatto sapere che il blocco è stato causato da un guasto alla linea elettrica che alimenta il sistema che regola il traffico dei treni nel nodo ferroviario di Roma. Mercoledì mattina anche i tabelloni elettronici delle due stazioni erano fuori uso, e molte persone hanno segnalato sui social network che gli annunci di ritardi e cancellazioni sono stati dati tramite altoparlanti e messaggi sui telefoni.

Trenitalia ha detto che sono in corso gli interventi per sistemare il guasto e la circolazione è ancora fortemente rallentata: molti treni che non sono stati cancellati sono stati deviati su percorsi alternativi, mentre altri viaggiano con ritardi molto grossi. Sul sito di Trenitalia si può vedere la lista di tutti i treni cancellati. Oltre ai treni in partenza da Roma, anche moltissimi treni a lunga percorrenza fra Nord e Sud Italia, che in molti casi devono per forza passare dalla capitale, hanno subito ritardi e cancellazioni. L’amministratore delegato di RFI, la società che gestisce l’infrastruttura ferroviaria italiana, Gianpiero Strisciuglio, si è scusato per i disagi causati dal guasto.