L’attentato nel quartiere di Giaffa, a Tel Aviv
7 persone sono state uccise da uomini armati con un fucile automatico e un coltello: gli attentatori sono stati uccisi poco dopo
Martedì sera c’è stato un attacco terroristico davanti a una fermata del tram di Giaffa, un quartiere nel sud di Tel Aviv, in Israele. 7 persone sono state uccise e altre 16 sono state ferite, ha detto la polizia. Gli attentatori, due uomini, sono stati uccisi poco dopo dalle forze di sicurezza israeliane.
Come si vede tra le altre cose dalle riprese delle telecamere di sorveglianza presenti alla fermata, un uomo armato con un fucile automatico sarebbe sceso da un tram insieme a un compagno e poi si sarebbe messo a sparare contro i passanti. Secondo alcune ricostruzioni uno dei due uomini avrebbe anche aggredito i passanti con un coltello.
Entrambi gli attentatori sono stati uccisi dalla polizia. Le prime notizie sull’attentato parlavano di almeno 8 morti perché inizialmente gli attentatori erano stati conteggiati insieme alle altre persone uccise.
L’attentato è il più grave per numero di morti dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, quando Hamas uccise circa 1.200 persone nel sud di Israele. I due attentatori hanno agito praticamente in concomitanza con il massiccio lancio di missili dell’Iran contro il territorio israeliano. Non è chiaro se si sia trattato di un’azione in qualche modo coordinata.