Una canzone dei New Radicals

Cose che non sappiamo, e che non sapremo mai

Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui.
Quarant’anni fa oggi uscì il quarto disco dei Depeche Mode, quello che si chiamò Some great reward, e che aveva dentro Blasphemous rumoursPeople are people Somebody (e che li fece svoltare negli Stati Uniti e in mezzo mondo).
Thursday I don’t care about you. Giovedì esce una canzone nuova dei Cure, la prima in sedici anni.
Invece è uscita ieri quella di Cremonini, allegra malgrado il titolo e mi si è già appiccicata dopo un ascolto.
Ho visto oggi questo tweet in cui Martyn Ware degli Heaven 17 due settimane fa mandava affanculo i produttori di Grand Theft Auto che gli hanno offerto solo 7500 dollari per usare Temptation nel videogioco (in realtà era il triplo, ma loro erano tre). Ne ha scritto il Guardian.
Non penso proprio che siamo stati gli unici, ma questa cosa che Giorgia Meloni – o chi le scrive i discorsi – abbia pensato di citare Man in the mirror di Michael Jackson, come me quattordici anni fa, non so se trovarla apprezzabile o imbarazzante.

Continua sul Post