Mercoledì mattina a Nuoro, in Sardegna, un uomo di 52 anni, Roberto Gleboni, ha ucciso la moglie Giuseppina Massetti e due figli con diversi colpi di arma da fuoco, e ha ferito anche sua madre, il terzo figlio e un vicino di casa: secondo l’agenzia ANSA, quest’ultimo sarebbe stato il padrone della casa in cui la famiglia viveva in affitto. Gleboni si è poi ucciso.
Secondo le prime informazioni Gleboni avrebbe sparato alla moglie e alla figlia di 25 anni, uccidendole. Avrebbe poi sparato anche ai due figli più piccoli che sono stati portati in ospedale: uno dei due è morto una volta arrivato, mentre l’altro è ancora ricoverato in condizioni non gravi. Dopo avrebbe ferito con la stessa arma anche il vicino, Paolo Sanna, ora ricoverato in gravissime condizioni in ospedale. Prima di uccidersi sarebbe andato a casa della madre ottantenne, che abita a circa un chilometro, e avrebbe ferito gravemente anche lei.
Gleboni era un dipendente di Forestas, l’agenzia forestale della regione Sardegna, e secondo quanto riferito da alcuni giornali, fra cui il Corriere della Sera e L’Unione Sarda, la pistola che ha usato sarebbe stata regolarmente detenuta.
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