La Commissione europea ha autorizzato l’acquisto di Vodafone Italia da parte dell’azienda di telecomunicazioni svizzera Swisscom
La Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione di Vodafone Italia da parte dell’azienda di telecomunicazioni svizzera Swisscom. Nel frattempo, lo scorso 11 settembre, l’Autorità italiana garante della concorrenza e del mercato, cioè l’Antitrust, ha avviato un’indagine sull’acquisizione. L’Antitrust, tra le altre cose, si occupa di bloccare la formazione di gruppi aziendali troppo grossi che potrebbero impedire la concorrenza. Negli scorsi mesi Swisscom aveva già ricevuto l’autorizzazione dal governo italiano – necessaria perché le telecomunicazioni rientrano tra i settori strategici per l’interesse nazionale – e anche dalla Commissione federale svizzera della concorrenza.
Swisscom comprerà per 8 miliardi di euro il 100 per cento di Vodafone Italia, con l’obiettivo di fonderla con Fastweb, altra importante società italiana di telecomunicazioni, già controllata dalla società. L’operazione dovrebbe concludersi entro il primo trimestre del 2025: se andrà a buon fine, la società che risulterà dalla fusione diventerà il secondo operatore italiano per la banda larga (dopo TIM) e il primo per la fibra con la tecnologia FTTH, la connessione a banda ultralarga in cui il collegamento è realizzato in fibra ottica dalla centrale di trasmissione al modem di casa.
– Leggi anche: Swisscom comprerà Vodafone Italia per fonderla con Fastweb