La presidente regionale Irene Priolo sarà commissaria per l’alluvione in Emilia-Romagna
Domenica il capo della Protezione civile Fabio Ciciliano ha firmato un’ordinanza con cui ha nominato la presidente dell’Emilia-Romagna Irene Priolo commissaria per gestire l’emergenza causata nella regione dall’alluvione dei giorni scorsi.
Priolo avrà compiti di gestione immediata dell’emergenza (assistenza alla popolazione, rimozione delle situazioni di pericolo e ripristino delle infrastrutture danneggiate) e sarà autorizzata ad assegnare alle famiglie la cui abitazione sia stata distrutta in tutto o in parte, o sia stata sgomberata, un contributo economico per trovare una sistemazione alternativa: «In particolare, ai nuclei familiari composti da una sola unità sono assegnati 400 euro, a quelli di due unità 500 euro, a quelli di tre unità 700 euro, a quelli di quattro unità 800 euro, fino a un massimo di 900 euro mensili per i nuclei familiari composti da cinque o più unità. È possibile inoltre erogare ulteriori 200 euro mensili, anche in aggiunta al limite massimo, per ogni componente della famiglia di età superiore ai 65 anni o disabile con invalidità non inferiore al 67%. L’ordinanza prevede inoltre la possibilità di chiedere la sospensione delle rate dei mutui».
La nomina di Priolo fa seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza nella regione da parte del governo, valido dal 17 settembre e della durata di 12 mesi. Il governo ha anche stanziato 20 milioni di euro da destinare ai primi interventi urgenti in Emilia-Romagna (oltre a 4 milioni alle Marche, che sono state colpite in parte e in maniera minore dall’alluvione).
– Leggi anche: Cosa è stato fatto e cosa no per proteggere l’Emilia-Romagna dagli allagamenti