Una nave è affondata al largo della Groenlandia: dal relitto stanno uscendo i 20mila litri di carburante che trasportava
Giovedì una nave che trasportava circa 20mila litri di carburante si è arenata ed è affondata nella parte meridionale della Groenlandia, che è un territorio autonomo del Regno di Danimarca. La polizia groenlandese ha fatto sapere che tutte e quattro le persone dell’equipaggio sono state soccorse, e che dal relitto sta fuoriuscendo carburante: in un comunicato trasmesso all’agenzia di stampa Agence France-Presse si dice che sulla superficie dell’acqua nel fiordo di Nanortalik, dove si trovava la nave prima di affondare, «sono visibili strati di idrocarburi».
La Adolf Jensen è lunga 30 metri e nei suoi serbatoi c’erano tra i 15 e i 20mila litri di gasolio, oltre a mille litri di olio per motore: non è una quantità enorme di carburante, ma potrebbe comunque causare danni all’ambiente marino. Per cercare di arginare la perdita sono state impiegate pompe e barriere galleggianti: la polizia ha detto però che gli interventi sono complicati dalle correnti marine, dalle onde e dai venti forti. Il ministero per l’Ambiente e la Protezione civile locale ha chiesto assistenza al comando artico della Marina danese.