Un gruppo di attivisti durante la presentazione di una petizione per fermare l'esecuzione di Khalil Divine Black Sun Allah, 19 settembre 2024 (AP/Jeffrey Collins)

In South Carolina potrebbe essere eseguita la condanna a morte di un detenuto nonostante l’uomo che lo aveva accusato abbia ritrattato

Venerdì in South Carolina, negli Stati Uniti, potrebbe essere eseguita la condanna a morte di un detenuto nonostante la testimonianza su cui si basava la condanna sia stata recentemente ritrattata completamente dall’uomo che l’aveva fatta. L’esecuzione è programmata per le 18 ora locale (mezzanotte in Italia), ma il governatore del South Carolina, Henry Dargan McMaster, un Repubblicano, potrebbe decidere nelle prossime ore di convertire la pena di morte in un ergastolo. Sarebbe la prima esecuzione in 13 anni nello stato, ed era stata programmata per essere la prima di sei.

Khalil Divine Black Sun Allah (ai tempi noto come Freddie Owens) ha 46 anni, e venne condannato quando ne aveva 19. Venne giudicato colpevole nel novembre del 1997 di rapina a mano armata e dell’uccisione della commessa del minimarket che aveva rapinato, Irene Graves. La condanna si era basata principalmente sulla testimonianza di Steven Golden, suo amico e imputato nello stesso processo, che all’epoca aveva 18 anni. Golden dichiarò che a sparare era stato Allah, che però si è sempre detto innocente.

Mercoledì, pochi giorni prima del momento in cui era stata programmata l’esecuzione, Golden ha però rilasciato una nuova deposizione in cui ritratta completamente la sua posizione originale: dice che Allah non era presente il giorno della rapina, sostiene di aver protetto il reale colpevole per paura di ripercussioni e di aver accusato Allah perché convinto dal pubblico ministero per tutelarsi. Golden non ha fatto il nome di quello che sarebbe il vero responsabile dell’omicidio.

Nei giorni scorsi gli avvocati di Allah hanno chiesto di rimandare l’esecuzione della pena, ma la Corte suprema dello stato ha respinto la richiesta. Secondo i giudici la nuova testimonianza non è sufficiente a mettere in dubbio la legittimità della condanna, che era sostenuta anche da altre prove a carico di Allah. Il governatore McMaster, che potrebbe decidere di commutare la pena di morte di Allah, in passato ha sostenuto la pena di morte, ma nessun governatore dello stato ha preso questa decisione dal 1976. McMaster ha detto che comunicherà la sua decisione nelle prossime ore.

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