Le partite in campionato dell’Ajax continuano a essere rinviate
A causa di uno sciopero della polizia nederlandese, che chiede da tempo una riforma delle pensioni ma non ha molte altre occasioni per protestare
La squadra di calcio dell’Ajax ha giocato solamente due delle prime cinque partite della Eredivisie, il principale campionato dei Paesi Bassi, perché le altre tre sono state rinviate a causa di uno sciopero della polizia. Da diversi mesi la polizia nederlandese sta facendo azioni dimostrative per chiedere la possibilità di un pensionamento anticipato, e tra queste c’è la decisione di non lavorare in occasione di alcune delle partite di calcio più importanti. Finora sono state scelte solo partite dell’Ajax, che è la squadra principale del paese e fa quindi più notizia di altre se una partita viene rinviata. Sono state rimandate quelle contro il Fortuna Sittard, il Feyenoord (una rivale storica dell’Ajax) e l’Utrecht (l’anno scorso ci furono scontri tra tifosi durante questa partita).
Come ha spiegato al quotidiano nederlandese Parool Maarten Brink, uno degli organizzatori delle azioni di protesta che coinvolgono quattro diversi sindacati di polizia, per le forze dell’ordine scioperare non è semplice: «Non possiamo dire che non saremo presenti quando c’è bisogno: se le persone chiamano i servizi di emergenza noi dobbiamo esserci, e questo rende l’azione complicata».
Da qui è arrivata la decisione di scioperare durante le partite di calcio, creando un disagio per molte persone ma senza metterne a repentaglio la sicurezza, visto che le partite vengono di conseguenza rimandate. Scioperare in occasione delle partite di calcio ha insomma conseguenze abbastanza grosse da essere notate, ma non abbastanza perché ci siano pericoli per le persone. L’Ajax aveva provato peraltro a farle svolgere lo stesso, aumentando il numero di steward, ma le autorità di Amsterdam non hanno dato il consenso, temendo per l’ordine pubblico.
Tra le altre azioni di protesta della polizia ci sono le multe mancate, che secondo Brink stanno già causando danni economici allo stato, e anche la scelta lo scorso sabato di non intervenire, almeno inizialmente, durante una grossa azione di protesta (un blocco stradale) del gruppo ambientalista Extinction Rebellion. Per il momento invece i sindacati non sembrano intenzionati a organizzare uno sciopero generale in un giorno simbolico come il Prinsjesdag, o budget day, che cade il terzo martedì del mese (quindi il 17 settembre) e durante il quale tradizionalmente il re dei Paesi Bassi tiene un discorso sui piani economici e finanziari del governo.
Se nella contrattazione di un nuovo piano pensionistico tra polizia e stato non ci sono sviluppi, gli scioperi della polizia hanno causato intanto una controprotesta da parte dei tifosi dell’Ajax. La scorsa domenica qualche centinaio di tifosi si è ritrovato in piazza Leidseplein per protestare contro la scelta dell’amministrazione cittadina di rinviare la partita contro l’Utrecht: ci sono stati attacchi contro una sede della polizia e contro i suoi mezzi di trasporto e otto tifosi sono stati arrestati.
Una parte della tifoseria organizzata aveva scritto in precedenza di essere «completamente stufa» del fatto che le partite dell’Ajax fossero condizionate dalle azioni di polizia e che la squadra stesse saltando la maggior parte delle partite (dovrebbe però cominciare a recuperarle da questo mercoledì).