In India l’influente leader dell’opposizione Arvind Kejriwal, arrestato cinque mesi fa, è stato liberato provvisoriamente su cauzione
Venerdì la Corte Suprema indiana ha concesso la libertà provvisoria su cauzione all’influente leader dell’opposizione Arvind Kejriwal, cinque mesi dopo il suo arresto. Kejriwal è il governatore del territorio della capitale indiana New Delhi e il leader dell’Aam Aadmi Party, un partito d’opposizione al Bharatiya Janata Party (BJP) del primo ministro Narendra Modi, che governa da oltre dieci anni in maniera sempre meno democratica. Era stato arrestato a fine marzo con accuse di corruzione che l’opposizione considera politicamente motivate. A maggio era stato temporaneamente liberato per fare campagna elettorale per le elezioni, che si sono concluse a giugno con la vittoria del partito di Modi e l’inizio del suo terzo mandato.
La Corte Suprema ha motivato il provvedimento con cui è stata concessa la libertà provvisoria a Kejriwal col fatto che il suo processo richiederà molto tempo, e gli ha nel frattempo ordinato di non fare commenti pubblici, di non lavorare e di non firmare documenti ufficiali.