Sul Monte Bianco sono stati trovati i corpi dei quattro alpinisti dispersi da sabato
Martedì pomeriggio la sezione d’alta montagna della polizia di Chamonix, in Francia, ha trovato i corpi dei quattro alpinisti dispersi da sabato, tra i quali gli italiani Andrea Galimberti e Sara Stefanelli. I due alpinisti italiani avevano chiamato i soccorsi durante un’escursione sul Monte Bianco sabato scorso e non erano più stati localizzati. Quando sono morti si trovavano a 4.500 metri, sul versante francese del monte, nella zona del Mur de la Côte. Da sabato risultavano dispersi anche due alpinisti sudcoreani: la prefettura dell’Alta Savoia (il dipartimento di cui fa parte Chamonix) ha detto che i loro corpi sono stati individuati per primi, a poca distanza da quelli degli italiani.
Galimberti e Stefanelli erano alpinisti con una certa esperienza e lo scorso giovedì erano arrivati in cima al monte Cervino. Nella notte tra venerdì e sabato erano partiti dal rifugio des Cosmiques, a 3.613 metri, per raggiungere la vetta del Monte Bianco. Erano però rimasti bloccati durante la discesa dalla cima a causa della troppa nebbia e delle cattive condizioni meteorologiche: i soccorritori non sono riusciti a raggiungerli per giorni anche a causa della scarsa visibilità e della molta neve accumulatasi in vetta.