È morto Ernesto Franco, direttore generale dell’Einaudi e scrittore

Ernesto Franco
Il direttore di Einaudi Ernesto Franco nel 2021 (Profilo X di Einaudi)

È morto Ernesto Franco, direttore generale della casa editrice Einaudi e tra le persone più influenti dell’editoria italiana, oltre che scrittore. Aveva 68 anni ed era malato da tempo.

Nato a Genova, Franco aveva iniziato a lavorare nell’editoria libraria per la casa editrice Marietti e fu direttore di Garzanti prima di passare all’Einaudi nel 1991, inizialmente nel ruolo di editor della saggistica. Nel 1998 divenne direttore editoriale, il ruolo di chi nelle case editrici supervisiona le decisioni sui libri da pubblicare: è stato la persona che ha svolto tale lavoro per più tempo nella storia dell’Einaudi.

Come direttore editoriale Franco riuscì a proteggere e rilanciare il marchio dell’Einaudi, che nel 1994 per via degli scarsi risultati economici era stata comprata dal Gruppo Mondadori di Silvio Berlusconi. Dal dopoguerra la casa editrice aveva occupato un posto centrale nella vita culturale italiana, avvalendosi di scrittori ed editor come Cesare Pavese, Natalia Ginzburg, Beppe Fenoglio e Italo Calvino. Con le proprie scelte e il proprio lavoro, Franco fu capace di ripristinarne la centralità culturale e rimodernare la sua identità facendo sì che il marchio Einaudi continuasse a essere uno dei più riconoscibili dai lettori. Al tempo stesso ottenne risultati commerciali positivi, proteggendo e rinnovando il catalogo, sia nella saggistica che nella narrativa italiana e straniera.

Nel 2011 Franco fu scelto dal Gruppo Mondadori come direttore generale della casa editrice, un incarico di maggiore responsabilità nella struttura aziendale, grazie ai risultati economici positivi raggiunti sotto la sua direzione. Nel ricordo pubblicato sul sito dell’Einaudi si menziona anche che «prima ancora che nei sempre accorti indirizzi editoriali, i suoi meriti maggiori stanno in un altro ambito: e cioè nell’aver saputo creare un clima di grande armonia nella redazione».

A fianco del lavoro dirigenziale nella casa editrice Franco aveva curato o tradotto opere di importanti scrittori di lingua spagnola del Novecento, come Julio Cortázar e Octavio Paz. Era inoltre autore di libri molto raffinati, influenzati dall’opera di Italo Calvino e dalla letteratura sudamericana, di cui era studioso. Il più recente dei suoi libri, uscito ad aprile, è Storie fantastiche di isole vere, che come dice il titolo racconta storie di isole. Di isole parlava anche il primo romanzo di Franco, Isolario, pubblicato nel 1994.

Nel 2023 Franco aveva affidato la direzione editoriale dell’Einaudi a Paola Gallo, già responsabile della narrativa italiana.