L’Italia ha vinto due medaglie d’oro nel tennistavolo alle Paralimpiadi di Parigi

Matteo Parenzan dopo la vittoria in semifinale (ANSA / CIP - Simone Ferraro)
Matteo Parenzan dopo la vittoria in semifinale (ANSA / CIP - Simone Ferraro)

Venerdì alle Paralimpiadi di Parigi l’Italia ha vinto due medaglie d’oro nel tennistavolo singolare, una con Matteo Parenzan e un’altra con Giada Rossi. Parenzan ha vinto il torneo di classe 6, che comprende atleti che gareggiano in piedi e con mobilità e capacità di imprimere forza un po’ ridotte: Parenzan ha dalla nascita una miopatia nemalinica, una malattia neuromuscolare congenita che causa una ridotta tonicità muscolare e in generale debolezza nei muscoli. In finale ha battuto il thailandese Rungroj Thainiyom in modo molto netto, per 3 set a 0. Parenzan ha 21 anni e queste sono le sue seconde Paralimpiadi: partecipò molto giovane anche a quelle di Tokyo, nel 2021, dove fu il più giovane di tutta la spedizione italiana e fu poi scelto come portabandiera alla cerimonia di chiusura.

Rossi invece ha vinto il torneo di classe 1-2, per atlete in carrozzina con disabilità al torso e alle gambe: Rossi è tetraplegica da quando aveva 14 anni. Ha battuto in finale per 3 set a 0 la cinese Jing Liu, che era la grande favorita del torneo, avendo vinto la medaglia d’oro in questa categoria ininterrottamente dalle Paralimpiadi di Pechino 2008 a quelle di Tokyo, nel 2021. Rossi ha 30 anni e alle Paralimpiadi aveva già vinto due medaglie di bronzo in singolare.

Sia per Parenzan che per Rossi è la prima medaglia d’oro paralimpica, anche se entrambi erano i campioni mondiali in carica nelle rispettive categorie.

Giada Rossi (Elsa/Getty Images)