Nel rimpasto di governo ucraino Andrii Sybiha è diventato il nuovo ministro degli Esteri

Andrii Sybiha durante un incontro con i giornalisti a Kiev, nell'agosto 2022
Andrii Sybiha durante un incontro con i giornalisti a Kiev, nell'agosto 2022 (EPA/VITALII NOSACH)

Giovedì il parlamento ucraino ha approvato le nomine di diversi ministri, che sostituiscono quelli che si erano dimessi nei giorni scorsi nell’ambito del più grande rimpasto di governo dall’inizio della guerra, nel febbraio del 2022. Tra gli altri, Andrii Sybiha prenderà il posto di Dmytro Kuleba come ministro degli Esteri. Sybiha è un diplomatico esperto: fu ambasciatore ucraino in Turchia tra il 2016 e il 2019, e nel 2021 entrò nell’amministrazione come vice capo di gabinetto del presidente Volodymyr Zelensky, con delega alla politica estera. A giugno di quest’anno Sybiha era stato infine promosso vice ministro degli Esteri.

L’ex ministra dell’Integrazione europea ed euroatlantica, Olha Stefanishyna, è stata riconfermata vice prima ministra con la sua vecchia delega e nominata ministra della Giustizia. L’ex direttore del governo regionale di Kiev, Oleksii Kuleba, è diventato il nuovo ministro della Reintegrazione dei territori occupati e l’ex vice ministra dell’Energia Svitlana Hrynchuk è diventata ministra dell’Ambiente. Zelensky aveva commentato le dimissioni e l’imminente rimpasto dicendo che i cambiamenti sarebbero serviti a portare «nuove energie» nel suo governo.

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