Elisabetta Mijno e Stefano Travisani hanno vinto la medaglia d’oro nel tiro con l’arco a squadre alle Paralimpiadi di Parigi
Gli arcieri italiani Elisabetta Mijno e Stefano Travisani hanno vinto la medaglia d’oro nel torneo di tiro con l’arco a squadre alle Paralimpiadi di Parigi, nella specialità dell’arco ricurvo (il tipo di arco più usato nelle competizioni internazionali, anche detto “olimpico” perché è quello usato alle Olimpiadi). Mijno e Travisani hanno battuto in finale la coppia turca formata da Merve Nur Eroglu e Sadik Savas, che hanno quindi ottenuto la medaglia d’argento. Per entrambi è la prima medaglia d’oro alle Paralimpiadi: insieme avevano già vinto quella d’argento nel torneo a squadre ai Giochi di Tokyo, nel 2021.
Nel torneo di ricurvo a squadre le gare si giocano al meglio dei cinque set, e quindi vince la prima squadra che arriva a tre. In ogni set ciascuna squadra deve fare quattro tiri, due per ogni arciere, e alla fine si contano i punti: con una freccia si può fare un punteggio che va da zero, se non si colpisce proprio il bersaglio, a 10, se si prende il cerchio giallo più piccolo al centro. Mijno e Travisani hanno vinto nettamente tutte le partite del torneo, battendo prima l’Indonesia, poi l’India e infine la Turchia. Partivano dai quarti di finale perché si erano qualificati con il miglior punteggio nel cosiddetto “ranking round”, una manche di qualificazione in cui gli arcieri hanno a disposizione 72 frecce per totalizzare il miglior punteggio possibile.
Mijno ha 38 anni ed è di Moncalieri, vicino a Torino. È considerata una delle migliori arciere italiane in circolazione, anche tra quelle che non hanno disabilità: è una delle pochissime arciere paralimpiche a essere state convocate anche nella nazionale non paralimpica. A queste Paralimpiadi aveva già vinto il bronzo nel torneo individuale e questa è complessivamente la sua quinta medaglia paralimpica. Anche Travisani ha 38 anni, è di Padova, e nei tornei individuali ai Giochi paralimpici non ha mai vinto una medaglia: questa è la seconda a squadre, dopo quella di Tokyo sempre in coppia con Mijno. Sono entrambi paraplegici e in carrozzina: Mijno da quando aveva cinque anni per un incidente d’auto, e Travisani dal 2015 per un incidente in mountain bike.
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