In Uganda è stato ferito il leader dell’opposizione Bobi Wine, che ha detto che gli ha sparato la polizia
Martedì il leader dell’opposizione ugandese Bobi Wine è stato gravemente ferito a una gamba con un colpo di arma da fuoco nella periferia della capitale Kampala. Il suo partito, la National Unity Platform, ha detto che a colpire Wine sarebbero stati degli agenti di polizia e ha pubblicato sui suoi profili social foto e video che mostrano Wine ferito mentre viene caricato su una macchina. Secondo la ricostruzione fatta sul suo profilo ufficiale su X e accompagnata da diversi video, Wine e alcuni suoi collaboratori si trovavano nella periferia di Kampala per parlare con uno degli avvocati del partito: mentre stavano ripartendo la polizia avrebbe circondato la loro auto e avrebbe iniziato a sparargli contro. La polizia ugandese non ha per il momento commentato l’episodio.
Bobi Wine è un cantante famosissimo in Uganda e da tempo si oppone al presidente Yoweri Museveni, che governa il paese in modo autoritario dal 1986. La National Unity Platform è il partito di opposizione più grande nel parlamento monocamerale ugandese. In questi anni Wine è stato più volte incarcerato con l’accusa di tradimento e anche torturato. Nel 2021 aveva perso le elezioni alla presidenza del paese contro Museveni, accusandolo però di aver fatto ricorso a brogli per rimanere al potere.