Il Programma alimentare mondiale ha interrotto gli spostamenti del suo personale a Gaza «fino a nuovo avviso»
Giovedì il Programma alimentare mondiale (PAM), l’agenzia dell’ONU che si occupa dell’assistenza alimentare nel mondo, ha detto di aver interrotto gli spostamenti del suo personale nel territorio della Striscia di Gaza «fino a nuovo avviso». Cindy McCain, la portavoce del PAM, ha detto che l’interruzione è una conseguenza di quanto accaduto martedì, quando uno dei convogli dell’agenzia era stato colpito con alcuni colpi di arma da fuoco vicino a un blocco militare israeliano al ponte di Wadi Gaza.
Negli scorsi mesi il PAM (noto anche con l’acronimo inglese WFP) aveva interrotto il suo programma di aiuti nella Striscia in diverse occasioni, a causa dei continui attacchi subiti dal personale che trasporta gli aiuti alimentari: a febbraio per esempio un convoglio dell’agenzia aveva subìto un attacco con alcuni colpi di arma da fuoco, e diversi camion che tra la città meridionale di Khan Yunis e la città centrale di Deir al-Balah erano stati saccheggiati.