La partita più lunga di sempre agli US Open
I tennisti Daniel Evans e Karen Khachanov hanno giocato per 5 ore e 35 minuti, e ciascuno dei cinque set è durato più di un'ora
Nella notte italiana tra martedì e mercoledì il tennista inglese Daniel Evans e quello russo Karen Khachanov hanno giocato la partita più lunga di sempre nella storia degli US Open; sono uno dei quattro tornei del Grande Slam, i più prestigiosi e gli unici (almeno nel tennis maschile) che si giocano al meglio dei cinque set, in cui cioè vince chi arriva per primo a 3 set. Dopo 5 ore e 35 minuti di gioco ha vinto Evans con il punteggio di 6-7, 7-6, 7-6, 4-6, 6-4. Tutti e cinque i set sono durati più di un’ora e i primi tre sono finiti tutti al tie-break (il game speciale che si gioca sul 6-6).
Nel quinto set peraltro Evans ha compiuto una rimonta sorprendente, perché stava perdendo 4 game a 0 (si arriva a 6, o a 7 se entrambi i giocatori ne vincono almeno 5): da quel momento però ne ha vinti 6 consecutivi, vincendo la partita. La precedente partita più lunga nella storia degli US Open era una semifinale giocata oltre trent’anni fa, nel 1992, tra lo svedese Stefan Edberg e lo statunitense Michael Chang, durata 5 ore e 26 minuti e vinta da Edberg (che poi avrebbe vinto il torneo) 6-7, 7-5, 7-6, 5-7, 6-4. La terza partita più lunga di sempre adesso è quella giocata nel 2022 ai quarti di finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, vinta dallo spagnolo al quinto set dopo 5 ore e 15 minuti e considerata una delle partite più belle ed emozionanti degli ultimi anni.
Evans-Khachanov valeva per il primo turno degli US Open. Evans ha 34 anni e attualmente è il numero 184 del ranking. In passato la miglior posizione occupata fu la numero 21: ha vinto due titoli ATP, il circuito maggiore del tennis professionistico. Khachanov invece ha 28 anni, è il numero 22 al mondo (al massimo fu ottavo, nel 2019) e ha vinto 6 titoli ATP. Alla fine della partita Evans ha detto, tra le altre cose, «voglio solo andare a letto».
La loro partita è la più lunga di sempre agli US Open ma è durata circa la metà rispetto alla più lunga della storia: nel 2010 a Wimbledon, un altro dei tornei del Grande Slam, lo statunitense John Isner batté il francese Nicolas Mahut dopo una partita incredibile, che si giocò su tre giorni, durò in tutto 11 ore e 5 minuti e finì 6-4, 3-6, 6-7, 7-6, 70-68 (una volta in tutti gli Slam per vincere il quinto set bisognava avere due game di distanza e non era previsto il tie-break: oggi le cose sono cambiate, in parte anche a causa di quella partita).