Il Canada imporrà dazi sulle importazioni di auto elettriche cinesi

Justin Trudeau durante la conferenza stampa di lunedì 26 agosto a Halifax, in Nuova Scozia (Kelly Clark/The Canadian Press via AP)
Justin Trudeau durante la conferenza stampa di lunedì 26 agosto a Halifax, in Nuova Scozia (Kelly Clark/The Canadian Press via AP)

Lunedì il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato che il Canada imporrà un dazio del 100 per cento del valore sulle importazioni delle auto elettriche cinesi. Trudeau lo ha spiegato dopo un Consiglio dei ministri tenutosi domenica, aggiungendo che nel paese verranno introdotti anche dazi del 25 per cento sulle importazioni di acciaio e alluminio dalla Cina. I dazi si applicheranno sul valore totale di automobili, ma anche camion, autobus e furgoni elettrici di marchi cinesi come BYD, che è la più grande produttrice di auto elettriche al mondo, oltre che di alcuni modelli ibridi. Quelli sui veicoli entreranno in vigore il prossimo primo ottobre, mentre quelli sulle importazioni di acciaio e alluminio il 15 dello stesso mese.

La decisione è pensata per contrastare i tentativi della Cina di imporsi come paese predominante nel mercato delle nuove tecnologie, nell’ottica di tutelare invece l’economia nazionale. Al momento i marchi cinesi di veicoli elettrici non hanno un grosso mercato in Canada, ma le importazioni dalla Cina sono molto aumentate da quando Tesla ha trasferito la produzione di mezzi destinati al paese nel suo stabilimento di Shanghai. Negli ultimi mesi hanno annunciato misure simili sia gli Stati Uniti sia l’Unione Europea.