È morto Ottaviano Del Turco, ex senatore socialista e presidente dell’Abruzzo

Ottaviano Del Turco nel 2004
Ottaviano Del Turco nel 2004 (Roberto Monaldo / LaPresse)

Venerdì è morto Ottaviano Del Turco che fu senatore, ministro delle Finanze, presidente della Regione Abruzzo, sindacalista e per decenni impegnato nel Partito Socialista. Aveva 79 anni. La notizia della sua morte è stata diffusa dal figlio Guido. Del Turco era nato a Collelongo, in Abruzzo, e si era trasferito da giovane a Roma dove aveva iniziato a lavorare nella Cgil. Entrò nella segreteria provinciale della FIOM, i metalmeccanici della Cgil, come esponente dell’area socialista.

Nei primi anni Ottanta divenne dirigente della Cgil mentre era guidata da Luciano Lama. Nel 1992 lasciò la Cgil per diventare segretario nazionale del Partito Socialista. Nel 1994 venne eletto alla Camera e dal 1996 al 2000 fu presidente della commissione antimafia, che ha il compito di indagare sui rapporti tra associazioni mafiose e politica. Tra il 2000 e il 2001, durante il secondo governo guidato da Giuliano Amato, fu ministro delle Finanze e nel 2004 fu eletto europarlamentare nelle liste dell’Ulivo. L’anno successivo si candidò alla presidenza della Regione Abruzzo: vinse contro il presidente uscente Giovanni Pace. Fu anche senatore per due legislature, fino al 2004.

Nel 2008 venne coinvolto in un’inchiesta della procura di Pescara sulla gestione della sanità privata e accusato di associazione per delinquere, truffa, corruzione e concussione. Venne assolto da quasi tutte le accuse, tranne che l’induzione indebita, condanna confermata in Cassazione al termine di una lungo procedimento giudiziario.