Nel sud della Francia un agente di polizia è stato ferito da un’esplosione davanti a una sinagoga

Sabato mattina a La Grande-Motte, una località turistica sulla costa sud della Francia, un agente di polizia è stato ferito dall’esplosione di due automobili fuori da una sinagoga. Stéphane Rossignol, sindaco della città, ha detto a Le Figaro che le telecamere di sicurezza della zona hanno filmato un uomo dare fuoco alle auto, una delle quali conteneva una bombola di gas, che ha causato l’esplosione. L’agente ferito è stato ricoverato all’ospedale di Montpellier e non sarebbe in pericolo di vita. Il responsabile non è ancora stato individuato.

L’esplosione è avvenuta attorno all’orario in cui sarebbero dovuti arrivare i fedeli per le celebrazioni del sabato, giorno sacro per l’ebraismo. Il ministro dell’Interno Gerald Darmanin ha definito l’atto «evidentemente criminale», e nel pomeriggio visiterà il paese con il primo ministro Gabriel Attal. Dall’inizio del conflitto fra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza gli atti antisemiti e gli attacchi contro le comunità ebraiche sono aumentati in molti paesi: Darmanin ha detto che nella prima metà del 2024 ne sono stati rilevati 887, il triplo di quelli contati nello stesso periodo del 2023.