Si cerca ancora l’ultima persona dispersa nel naufragio della Bayesian

Giovedì mattina è stato recuperato il corpo di Mike Lynch, la sesta persona morta a causa del naufragio della Bayesian, la grande barca a vela affondata lunedì mattina al largo di Porticello, una frazione del comune di Santa Flavia, a est di Palermo. Per tutta la giornata i sommozzatori hanno lavorato per cercare il corpo di sua figlia, Hannah Lynch, l’unica dei 22 passeggeri che erano a bordo dell’imbarcazione a risultare ancora dispersa. L’incidente era avvenuto mentre nell’area c’era un forte maltempo: una delle persone a bordo era stata trovata morta subito dopo il naufragio, le altre cinque sono state individuate mercoledì.

Mike Lynch era il co-fondatore di Autonomy, un’azienda di software che nel 2011 fu acquisita da HP per 11 miliardi di dollari. L’operazione finì al centro di molte controversie legali, che conclusesi lo scorso giugno con l’assoluzione di Lynch da tutte le accuse. Assieme a lui sulla barca c’erano la moglie, la figlia e altri nove turisti stranieri, oltre a dieci membri dell’equipaggio. Risulta che la Bayesian sia di proprietà di Angela Bacares, la moglie di Lynch, una delle persone sopravvissute al naufragio.

I motivi dell’incidente sono ancora poco chiari, così come le circostanze che hanno portato all’affondamento della barca: secondo le ultime ricostruzioni, le persone che si trovavano nelle cabine avrebbero provato a scappare, ma sarebbero state travolte dall’acqua entrata dallo scafo.

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