La Russia ha compiuto un attacco con missili e droni in varie regioni del nord dell’Ucraina, causando incendi ed estesi blackout
Nella notte tra lunedì e martedì la Russia ha compiuto un grosso attacco con missili e droni contro le infrastrutture energetiche di nove regioni del nord dell’Ucraina. L’esercito ucraino ha detto di aver abbattuto tre missili balistici e 25 dei 26 droni lanciati dalla Russia, ma l’attacco ha causato comunque grossi danni: l’amministrazione militare della regione ucraina di Sumy, nel nord est del paese e vicina al confine con la Russia, ha detto che l’attacco ha colpito una centrale elettrica, causando un’interruzione di corrente per circa 18.500 persone in 72 zone abitate. Nella regione di Ternopil, nel nord ovest dell’Ucraina, l’attacco russo ha colpito un serbatoio di carburante di un impianto industriale, causando un grosso incendio per cui sono stati mobilitati oltre 90 vigili del fuoco.