• Mondo
  • Mercoledì 14 agosto 2024

In Spagna c’è una “crisi delle empanadillas”

Da mesi Nestlé ha interrotto le vendite di un popolare impasto già pronto perché non riesce a trovare la giusta farina, per la delusione di molti consumatori

Un assortimento di empanadas, a Madrid (Tamorlan/Wikimedia)
Un assortimento di empanadas, a Madrid (Tamorlan/Wikimedia)
Caricamento player

Da questa primavera nelle sezioni dei prodotti congelati dei supermercati spagnoli manca un prodotto molto amato: l’impasto per le empanadillas, dei fagottini di pasta sfoglia ripieni di carne, pesce o verdure, per certi versi simili a un panzerotto e molto diffusi in Spagna e in America Latina. L’impasto più popolare per prepararle in casa è prodotto dall’azienda italiana Buitoni, di proprietà della multinazionale alimentare Nestlé. La produzione e la vendita sono però sospese dallo scorso aprile, perché l’azienda non riesce a trovare la farina giusta per le sue empanadillas.

Molti consumatori sono rimasti perplessi per la sparizione del prodotto dagli scaffali, e hanno cominciato a lamentarsene sui social chiedendo anche spiegazioni all’azienda o ai supermercati. Il quotidiano El País, che si è occupato varie volte della questione, l’ha definita una «crisi delle empanadillas».

Nestlé aveva annunciato pubblicamente una prima interruzione nella produzione e vendita dell’impasto congelato ad aprile, prevedendo che sarebbe durata tre mesi. Recentemente però il direttore della sezione alimentare di Nestlé España, André Moura, ha detto al País che l’azienda non riuscirà a riprendere la produzione almeno fino all’autunno, dopo il prossimo raccolto di grano. Moura ha detto che è stata avviata una procedura di emergenza per riprendere le vendite il prima possibile, e che i problemi sono dovuti alla scarsità dell’ultimo raccolto. L’azienda non ha specificato quali siano le caratteristiche che la farina deve avere per rispondere alle sue esigenze.

Nelle confezioni di prodotto vendute da Buitoni c’è solo l’impasto delle empanadillas, che poi va riempito dai consumatori con il ripieno che preferiscono. Il tutto viene chiuso con una tecnica che crea un caratteristico intreccio sul fagottino, che infine viene fritto oppure cotto al forno. Esistono molte versioni delle empanadas o empanadillas, caratteristiche delle varie regioni della Spagna e dei paesi dell’America Latina, soprattutto l’Argentina.

Da luglio Buitoni ha iniziato a vendere in Spagna un impasto in stile argentino come surrogato di quello classico. Secondo Moura il nuovo prodotto non dovrebbe sostituire il vecchio, ma assecondare le tendenze dei consumatori più giovani, che apprezzerebbero più le empanadas argentine che le empanadillas spagnole. A parte avere due confezioni leggermente diverse (blu per quelli classici, verdi per quelli argentini) i due impasti hanno gli stessi ingredienti, ma quelli in stile argentino sono più spessi.