Soldati sorreggono una bandiera statunitense durante una cerimonia di commemorazione nel giugno del 2024 (AP Photo/Jeremias Gonzalez)

Un soldato statunitense ha ammesso di aver venduto segreti militari a una società di consulenza di Hong Kong

Il dipartimento di Giustizia statunitense ha detto che Korbein Schultz, il soldato statunitense arrestato a marzo con l’accusa di aver venduto informazioni segrete a una società di consulenza di Hong Kong (un territorio semi autonomo della Cina), si è dichiarato colpevole di tutte le accuse, tra cui corruzione di pubblico ufficiale e associazione a delinquere per ottenere e divulgare informazioni sulla difesa nazionale.

Secondo le indagini condotte dall’FBI, Schultz ricevette 14 pagamenti per un totale di 42mila dollari (circa 38mila euro) fra il 2022 e il 2023 in cambio della rivelazione di segreti militari. Tra le informazioni vendute ci sono documenti riguardanti i lanciarazzi HIMARS, informazioni su missili ipersonici, studi sugli sviluppi futuri delle forze armate statunitensi, analisi di altri paesi fra cui la Cina, rapporti su operazioni ed esercitazioni militari, manuali sull’uso di aerei e armamenti aerei.

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