L’incendio boschivo vicino ad Atene è sotto controllo
Non sta più avanzando, dicono i vigili del fuoco: il vento si è calmato e la situazione è più gestibile rispetto ai giorni scorsi
Martedì in Grecia sono continuate le operazioni per contenere e spegnere quel che restava del grosso incendio cominciato domenica a nord-est di Atene, la capitale. L’incendio si era espanso molto anche per via dei forti venti, e lunedì aveva raggiunto la periferia della città: martedì il vento si è calmato e la situazione è diventata più gestibile, ma i vigili del fuoco sono ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento di una serie di piccoli incendi sparsi. Si sa che l’incendio ha bruciato decine di case, ma non è ancora stato stimato il numero preciso. Secondo le immagini satellitari l’area interessata dall’incendio è vasta 85 chilometri quadrati.
Lunedì l’incendio aveva portato le autorità locali a ordinare l’evacuazione di almeno tre ospedali e delle migliaia di persone che abitano in una decina di comuni e località a nord-est della città, oltre che di diverse zone della sua periferia. Ha anche provocato la morte di una donna, trovata in un edificio industriale nella periferia di Vrilissia, nella periferia nord di Atene. Nelle operazioni per spegnere l’incendio sono stati impiegati centinaia di vigili del fuoco e una ventina di squadre forestali con oltre 180 mezzi di terra, 17 canadair e 15 elicotteri. Sono anche stati mobilitati mezzi provenienti da altri paesi europei, tra cui due canadair dall’Italia, nell’ambito del meccanismo di protezione civile dell’Unione Europea.
Martedì i vigili del fuoco greci hanno dichiarato che l’incendio non ha più fronti attivi e non sta avanzando ulteriormente: gli incendi più piccoli che si sta ancora tentando di spegnere sono in corso in centinaia di punti nella periferia di Atene.