A Kiev, in Ucraina, due civili sono stati uccisi dai detriti di un’arma russa
Nella notte tra sabato e domenica a Kiev, la capitale dell’Ucraina, i detriti di un’arma russa abbattuta dai sistemi di difesa ucraini sono caduti su edifici residenziali nel quartiere Brovary, uccidendo un uomo di 35 anni e suo figlio di 4 anni. Un ragazzo di 13 anni è rimasto ferito. Le informazioni sono state diffuse su Telegram dal Servizio di emergenza ucraino.
Non si sa con certezza di che arma si trattasse: Andriy Yermak, il capo dello staff del presidente Volodymyr Zelensky, ha parlato di un drone, mentre i soccorsi che sono arrivati sul posto hanno detto che si è trattato dei detriti di un missile. Nella notte ci sono state varie esplosioni nella parte centrale e orientale di Kiev, e l’amministrazione della città ha attivato i sistemi di difesa.