Due collaboratori di Carles Puidgemont hanno detto che è uscito dai confini spagnoli e sta tornando in Belgio
Due collaboratori dell’ex presidente indipendentista catalano Carles Puigdemont hanno detto che ha lasciato la Spagna, dove è ricercato dal 2017 per aver organizzato un referendum per l’indipendenza della Catalogna considerato illegale dal governo spagnolo. Giovedì mattina Puigdemont aveva tenuto un comizio nel centro di Barcellona, dopo sette anni in cui non tornava nel paese, e subito dopo se ne erano perse le tracce nonostante una vasta operazione di polizia.
Il presidente del suo partito, Jordi Turull, ha detto a una radio locale che Puigdemont avrebbe passato la notte in Francia e starebbe tornando a Waterloo, in Belgio, dove vive dal 2017. Anche il suo avvocato, Gonzalo Boye, ha detto alla stessa radio che l’ex presidente ha lasciato il paese. Turull ha specificato anche che Puidgemont era arrivato in Spagna martedì, e cioè due giorni prima del suo discorso davanti a decine di giornalisti e centinaia di agenti dei Mossos d’Esquadra, la polizia catalana. È la seconda volta che Puigdemont riesce a sfuggire alla giustizia spagnola facendo perdere le sue tracce: era sparito da Barcellona già nel 2017, proprio dopo quel referendum.