Alle Olimpiadi di Parigi Snoop Dogg è dappertutto
In questi giorni il rapper statunitense ha preso lezioni di nuoto da Michael Phelps, ha corso i 200 metri e ha scherzato sugli spalti con Albano: ma è lì per lavoro
Durante le gare delle Olimpiadi è diventato ormai piuttosto comune che a un certo punto tra il pubblico compaia Snoop Dogg, che oltre a essere uno dei rapper più famosi e influenti al mondo è anche un inviato speciale dell’emittente statunitense NBC, da cui è stato assunto per raccontare le cose che succedono a Parigi e sostenere gli atleti e le atlete statunitensi con il suo consueto stile sardonico, autoironico e rilassato.
Snoop Dogg ha 52 anni ed è famosissimo per canzoni come “Drop It Like It’s Hot”, “Gin and Juice” e “Who Am I (What’s My Name)?”, ma alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 era stato scelto dalla NBC per commentare con il comico Kevin Hart alcuni eventi delle Olimpiadi in un modo meno tecnico e più scherzoso: ebbe grande successo, e così quest’anno la NBC lo ha fatto diventare inviato, rendendolo uno dei volti più ricorrenti dei Giochi. Negli ultimi giorni è capitato di vederlo provare tecniche di judo, partecipare a lezioni di nuoto con il pluricampione olimpico Michael Phelps o ballare sugli spalti durante le gare della nazionale statunitense di ginnastica artistica, interpretando in tutti i casi il ruolo del “supertifoso” delle squadre olimpiche statunitensi.
In altre occasioni si è fatto notare tra il pubblico per il suo abbigliamento apparentemente stravagante ed eccessivo, ma perfettamente in linea con il personaggio: per esempio, durante le partite di beach volley ha indossato spesso una maglietta con il volto della giocatrice statunitense Kelly Cheng, e durante le gare di ginnastica artistica una dedicata a Simone Biles.
Ma Snoop Dogg ha fatto parlare di sé anche per alcune interazioni spontanee con il pubblico sugli spalti, che in alcuni casi hanno dato luogo a siparietti divertenti e inaspettati: in Italia uno dei più apprezzati è stato il suo incontro con il cantautore italiano Albano durante il torneo di judo.
Prima dell’inizio dei Giochi Snoop Dogg si era unito alle centinaia di tedofori (cioè “portatori di torcia”) che negli scorsi tre mesi avevano partecipato alla staffetta della torcia olimpica dalla Grecia a Parigi. Qualche settimana fa aveva perfino corso i 200 metri gareggiando contro l’ex velocista statunitense Wallace Spearmon e il trinidadiano Ato Boldon, concludendo la gara in 34,44 secondi.
Tra le cose commentate per la NBC durante i Giochi olimpici del 2021 con Kevin Hart, aveva avuto successo soprattutto lo stile surreale e scanzonato che i due avevano usato per le telecronache delle gare di dressage, una specialità equestre in cui il cavallo e chi lo cavalca devono eseguire esercizi e figure.
Snoop Dogg ha mostrato di avere una specie di predilezione per questa disciplina anche in questa edizione dei Giochi. Sabato per esempio ha assistito alla gara del dressage a squadre, vinta poi dalla Germania, insieme alla conduttrice statunitense Martha Stewart, e per l’occasione ha indossato un completo da equitazione. Rispondendo ai giornalisti incuriositi dal suo abbigliamento, Snoop Dogg ha detto che «è molto interessato ai cavalli», e che avrebbe voluto dargli delle carote e delle mele per assicurarsi che fossero ben nutriti prima della gara.
Molly Solomon, responsabile della copertura delle Olimpiadi per NBC, ha definito Snoop Dogg un «ambasciatore di felicità», e ha detto che finora il suo coinvolgimento nei Giochi ha portato ottimi risultati all’emittente.
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