Sono stati revocati gli arresti domiciliari per Aldo Spinelli, l’imprenditore accusato di aver corrotto Giovanni Toti

L'imprenditore Aldo Spinelli, ex presidente del Livorno Calcio, durante la partita contro il Pisa, il 26 ottobre 2010 (Alessandro La Rocca/LaPresse)
L'imprenditore Aldo Spinelli, ex presidente del Livorno Calcio, durante la partita contro il Pisa, il 26 ottobre 2010 (Alessandro La Rocca/LaPresse)

Lunedì la giudice per le indagini preliminari (gip) Paola Faggioni ha revocato gli arresti domiciliari per Aldo Spinelli, l’imprenditore portuale al centro dell’inchiesta sui presunti casi di corruzione in Liguria. Spinelli è quindi tornato in libertà, ma non potrà ricoprire incarichi imprenditoriali o intraprendere attività professionali per un anno.

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Spinelli è considerato dai pubblici ministeri della procura di Genova, che sta seguendo le indagini, il principale corruttore di Giovanni Toti, ormai ex presidente della Regione Liguria. Secondo l’accusa Spinelli avrebbe ottenuto dei provvedimenti in favore delle sue aziende, principalmente impegnate nei lavori nel porto di Genova, in cambio di donazioni di denaro a comitati elettorali e fondazioni che facevano riferimento a Toti e al suo partito.

La decisione della gip è arrivata dopo che Spinelli aveva progressivamente rinunciato al controllo diretto sulle sue aziende, che fanno capo al gruppo Spininvest. I legali di Spinelli avevano dapprima favorito la nomina a capo del gruppo di David Ermini, ex parlamentare del Partito Democratico ed ex vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (CSM, l’organo di autogoverno della magistratura); poi avevano provveduto a fare in modo che Spinelli cedesse l’usufrutto delle sue quote di maggioranza di Spininvest al figlio Roberto, pure lui indagato nella stessa indagine. Soprattutto questa seconda decisione ha indotto la gip a ritenere che Spinelli, seppur rimesso in libertà, non avrebbe potuto reiterare i presunti reati che gli sono imputati, né compromettere eventualmente le prove a suo carico. La settimana scorsa anche per Toti erano stati revocati gli arresti domiciliari, dopo che il presidente si era dimesso dalla guida della giunta regionale, avviando l’iter che porterà alle elezioni anticipate in Liguria il prossimo 27 e 28 ottobre.

Il processo nei confronti di Spinelli e Toti inizierà il 5 novembre prossimo, secondo quanto comunicato lunedì dalla gip Faggioni.