Com’è andata l’ottava giornata di Olimpiadi
L'Italia ha vinto un oro nella vela con Marta Maggetti e un bronzo nel tennis con Lorenzo Musetti; ci sono stati anche tre quarti posti e le vittorie della pallavolo e della pallanuoto maschili
Nell’ottava giornata di Olimpiadi l’Italia ha vinto due medaglie, quella d’oro di Marta Maggetti nella vela e quella di bronzo di Lorenzo Musetti nel tennis. Nella regata finale del windsurf, classe iQFOiL (un tipo di tavola da windsurf), Maggetti era partita un po’ indietro rispetto alle avversarie, ma è riuscita a rimontare e poi a vincere grazie a un’ottima intuizione su come sfruttare il vento a proprio favore: si competeva infatti in una gara di velocità, seguendo un certo percorso stabilito e restando in una certa area, all’interno della quale però le atlete potevano scegliere traiettorie diverse per sfruttare al meglio il vento.
Lorenzo Musetti ha vinto la medaglia di bronzo nel torneo singolare maschile di tennis, battendo nella finale per il terzo posto il canadese Félix Auger-Aliassime al terzo set, con il punteggio di 6-4, 1-6, 6-3. È una medaglia abbastanza storica per l’Italia, che ne aveva vinta una sola cent’anni fa, nel 1924, e che da quando il tennis è tornato alle Olimpiadi nel 1988 era sempre andata piuttosto male. Domani Jasmine Paolini e Sara Errani giocheranno la finale per l’oro nel doppio femminile.
L’Italia maschile di pallavolo ha vinto 3-1 (25-15, 25-18, 24-26, 25-20) contro la Polonia, giocando un’altra partita di altissimo livello e qualificandosi per i quarti di finale come prima in classifica. L’Italia ha chiuso a punteggio pieno un girone che era considerato molto difficile perché c’erano la Polonia campione d’Europa in carica, il Brasile (altra squadra molto forte) e l’Egitto. Ai quarti di finale l’Italia giocherà contro il Giappone e nell’eventuale semifinale contro la vincente di Francia-Germania. Anche l’Italia maschile di pallanuoto per il momento è imbattuta: ha vinto 18-7 contro la Romania, restando al primo posto nel suo girone quando manca l’ultima partita (ne ha vinte 4 su 4).
La tennista cinese Qinwen Zheng ha vinto il torneo femminile singolare di tennis, battendo in finale la croata Donna Vekić per 2 set a 0 (6-2, 6-3). Zheng è la numero sette del ranking mondiale, ha 21 anni e ha vinto tre titoli (due WTA 250 e un WTA 500): le Olimpiadi sono il risultato più importante della sua carriera fin qui. Gli australiani Matthew Ebden e John Peers, due dei migliori doppisti al mondo, hanno vinto invece la medaglia d’oro nel doppio maschile contro gli statunitensi Austin Krajicek e Rajeev Ram (6-7, 7-6, 10-8).
Dopo aver vinto la prova a cronometro, il ciclista belga Remco Evenepoel ha vinto anche quella in linea, centrando una doppietta storica: nessuno era mai riuscito a vincere le due gare di ciclismo su strada nelle stesse Olimpiadi. A quindici chilometri dalla fine aveva staccato il suo ultimo avversario, il francese Valentin Madouas, ma a 4 chilometri dall’arrivo, davanti al palazzo del Louvre, ha poi avuto un problema meccanico (una foratura probabilmente) che lo ha costretto a cambiare la bicicletta. È riuscito comunque a rimanere in testa perché il cambio è stato repentino e perché aveva accumulato un minuto di vantaggio sul secondo. Madouas è arrivato secondo, mentre terzo è arrivato un altro francese, Christophe Laporte.
Per l’Italia ci sono stati anche altri tre quarti posti: nella finale per il bronzo del judo a squadre, nello skeet maschile e negli 800 metri femminili del nuoto. Nel judo l’Italia, che era considerata una squadra tra le favorite per vincere una medaglia, ha perso 4-3 al golden score (cioè allo spareggio) contro il Brasile: durante la finale era riuscita a rimontare da 3-1 a 3-3 con le vittorie di Manuel Lombardo e Savita Russo, ma al golden score Veronica Toniolo ha perso contro l’esperta brasiliana Rafaela Silva, medaglia d’oro a Rio de Janeiro.
L’italiano Tammaro Cassandro è arrivato quarto nella finale dello skeet maschile, una specialità del tiro a volo (cioè quello in cui bisogna colpire dei piattelli in aria con un fucile). Dopo due turni Cassandro era in parità con gli altri tre tiratori, ma ha poi sbagliato tre colpi su dieci durante il terzo turno, venendo eliminato (in totale in finale ha fatto 36 su 40, dopo aver fatto 124 su 125 in qualificazione). Lo statunitense Vincent Hancock ha vinto la medaglia d’oro, la sua quarta alle Olimpiadi (vinse nello skeet anche a Pechino, Londra e Tokyo).
Simona Quadarella è arrivata quarta negli 800 metri stile libero dopo un’ottima gara: ha stabilito il nuovo primato italiano su questa distanza, con 8 minuti e 14,55 secondi (ha abbassato di quasi mezzo secondo quello precedente, che era 14,99 secondi). La gara è stata vinta come previsto dalla statunitense Katie Ledecky, al suo secondo oro a queste Olimpiadi dopo quello nei 1.500 metri stile libero, davanti all’australiana Ariarne Titmus e a un’altra statunitense, Paige Madden.
Nell’atletica non è stata una giornata particolarmente positiva per l’Italia. Dopo una gara con un solo lancio valido, Leonardo Fabbri ha chiuso settimo la sua finale di getto del peso. È un risultato molto sotto le aspettative: lui aveva detto apertamente di puntare a una medaglia e aveva vinto tutte le gare a cui aveva partecipato in questa stagione. La finale è stata condizionata anche dalla pioggia, perché a un certo punto la pedana da cui lanciavano i pesisti si è molto bagnata: diversi atleti sono scivolati rischiando di farsi male e c’è stata una serie con soli 3 lanci validi su 16. La velocista Zaynab Dosso è arrivata ultima nella sua semifinale e non si è qualificata per la finale dei 100 metri. La finale è stata vinta da un’atleta dell’isola di Santa Lucia, la 23enne Julien Alfred, che ha corso in 10 secondi e 72 centesimi in una gara condizionata anche dalla pioggia; la statunitense Sha’Carri Richardson, considerata favorita, è arrivata seconda.
Nella gara maschile dei 100 metri, della quale domenica ci saranno semifinali e finali, Jacobs è arrivato secondo nella sua batteria con un tempo di 10,05 secondi e anche l’altro italiano, Chituru Ali, è arrivato secondo nella sua batteria: entrambi si sono qualificati per le semifinali. Lo statunitense Noah Lyles, il grande favorito dei 100 metri a queste Olimpiadi, è andato un po’ sotto alle aspettative nella sua batteria: è arrivato secondo con 10,04 (corre abitualmente sotto i 10 secondi senza troppe difficoltà).