Le Guardie rivoluzionarie hanno smentito che Ismail Haniyeh sia stato ucciso da una bomba nascosta mesi fa
Sabato le Guardie rivoluzionarie, la principale forza militare dell’Iran, hanno fatto sapere in un comunicato che il capo politico di Hamas Ismail Haniyeh sarebbe stato ucciso dal lancio di un «proiettile a corto raggio» arrivato dall’esterno contro l’edificio in cui dormiva a Teheran, la capitale dell’Iran. Il comunicato cerca di smentire una ricostruzione pubblicata questa settimana dal New York Times e da altri giornali, secondo cui Haniyeh sarebbe stato ucciso da una bomba piazzata nell’edificio mesi prima, che sarebbe stata fatta esplodere una volta confermata nell’edificio la presenza del leader palestinese.
Nel comunicato, le Guardie rivoluzionarie hanno anche detto che Israele subirà «una punizione severa nel momento, nel luogo e nella maniera adeguati».