Secondo la Corea del Sud, il dittatore nordcoreano Kim Jong Un sarebbe a corto di farmaci per curare problemi legati alla sua obesità

(AP Photo/Ahn Young-joon)
(AP Photo/Ahn Young-joon)

Lunedì, durante una riunione a porte chiuse svolta all’Assemblea nazionale, il parlamento unicamerale della Corea del Sud, i servizi segreti sudcoreani hanno riferito che alcuni funzionari nordcoreani starebbero cercando di acquistare all’estero dei farmaci per curare vari problemi legati all’obesità di Kim Jong Un, il dittatore del paese: si tratterebbe di farmaci per la cura dell’ipertensione e del diabete.

Secondo i servizi segreti sudcoreani Kim, che tre anni fa era molto dimagrito, probabilmente grazie ad alcuni cambiamenti apportati alla sua dieta, negli ultimi mesi avrebbe messo su molto peso. Lee Seong Kweun, uno dei parlamentari che hanno partecipato alla riunione, ha detto che attualmente peserebbe 140 chili, e che sarebbe ad alto rischio di malattie cardiache.

Sempre secondo i servizi segreti sudcoreani, Kim avrebbe scoperto di avere un diabete dieci anni fa, e avrebbe sviluppato altre problematiche di salute legate al fumo, allo stress e al consumo di alcolici. Kim proviene in effetti da una famiglia con una lunga storia di problemi cardiaci: sia suo padre che suo nonno, che hanno governato la Corea del Nord dal 1948 fino alla sua nomina nel 2011, sono morti per complicazioni cardiache.