• Sport
  • Sabato 27 luglio 2024

Come arriva la scherma italiana alle Olimpiadi di Parigi

È lo sport in cui l'Italia ha vinto più medaglie di qualunque altro paese, ma a Tokyo nel 2021 andò male: ora le aspettative sono di nuovo alte

Alice Volpi, 32 anni, è campionessa mondiale in carica nel fioretto (Ezra Shaw/Getty Images)
Alice Volpi, 32 anni, è campionessa mondiale in carica nel fioretto (Ezra Shaw/Getty Images)
Caricamento player

Alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 la Nazionale italiana di scherma non vinse neanche una medaglia d’oro per la prima volta da Mosca 1980: fu un’edizione deludente, soprattutto considerate le aspettative e la tradizione dell’Italia, che nella storia delle Olimpiadi nella scherma ha vinto più medaglie (130) e più ori (49) di qualunque altro paese. Nelle precedenti edizioni, per dire, era sempre arrivata sul podio del medagliere della scherma: terza a Rio de Janeiro nel 2016, prima a Londra nel 2012, seconda a Pechino nel 2008 e prima ad Atene nel 2004.

Nell’ultimo periodo è sembrato che l’Italia sia tornata ad alti livelli e le aspettative per le Olimpiadi di Parigi sono alte. Nelle ultime due manifestazioni internazionali più importanti, gli Europei di Basilea del 2024 e i Mondiali di Milano del 2023, ha sempre vinto il medagliere. Un mese fa a Basilea ha vinto 11 medaglie, di cui cinque d’oro: quelli individuali nel fioretto maschile e femminile (con Tommaso Marini e Arianna Errigo) e nella sciabola maschile (con Michele Gallo, che vinse davanti ad altri due italiani) e quelli a squadre nel fioretto e nella spada femminili. Lo scorso anno a Milano le medaglie furono 10, di cui 4 d’oro: Tommaso Marini e Alice Volpi nel fioretto individuale (in quello femminile il podio fu tutto italiano) e poi quelli a squadre nella spada maschile e nel fioretto femminile.

In una recente intervista Francesca Palumbo, una delle fiorettiste che hanno vinto l’oro a squadre agli ultimi Europei, ha detto a Fanpage che «ci presentiamo più che bene a Parigi. In particolare il fioretto ha tanti atleti e tante atlete che possono ambire a fare risultati importanti e sicuramente si presenta al meglio delle proprie possibilità. Ma devo dire che anche nelle altre armi ci sono tanti atleti forti e promettenti».

Tommaso Marini, 24 anni, è campione europeo e mondiale in carica nel fioretto (ANSA/Eliot Blondet/ABACAPRESS.COM)

Il fioretto è la più leggera e flessibile delle tre armi della scherma (le altre due sono la sciabola e la spada): per fare un punto, bisogna colpire l’avversario solamente sul torso e con la punta dell’arma. È considerata la disciplina più elegante, in cui servono tecnica e rapidità per andare a segno, ed è quella in cui l’Italia tradizionalmente va meglio, almeno negli ultimi anni. Valentina Vezzali, la schermitrice italiana più famosa e vincente di sempre, era specializzata nel fioretto.

Entrambe le squadre del fioretto italiane sono molto forti e a livello individuale l’Italia ha il campione mondiale ed europeo in carica Tommaso Marini, che ha 24 anni e parteciperà per la prima volta alle Olimpiadi, e le campionesse mondiali ed europee in carica, Alice Volpi e Arianna Errigo: quest’ultima ha vinto finora 3 medaglie olimpiche e 22 mondiali (tra gare individuali e a squadre) ed è stata la portabandiera dell’Italia alla cerimonia di apertura assieme all’altista Gianmarco Tamberi. Lo scorso aprile si è ritirato invece, per problemi al cuore, Daniele Garozzo, oro nel fioretto individuale a Rio de Janeiro nel 2016 e argento sempre nel fioretto individuale a Tokyo nel 2021.

La scherma alle Olimpiadi di Parigi è cominciata subito con due delusioni per l’Italia: Giulia Rizzi, numero 5 del ranking mondiale, ha perso nei sedicesimi di finale della spada femminile, contro la polacca Alicja Klasik: è partita male, andando sotto 5 a 1, poi ha rimontato fino a superare l’avversaria di una stoccata. Sull’11 pari si è andati al minuto supplementare, e Klasik è passata in vantaggio. Rizzi è stata eliminata. Poco dopo è stata eliminata anche Rossella Fiamingo, undicesima nel ranking, medaglia d’argento a Rio nel 2016 e di bronzo a Tokyo nel 2021. Ha perso 15-14 ai sedicesimi contro la statunitense Anne Cebula, 28esima nel ranking.

Sabato ci saranno anche le finali individuali della sciabola maschile. Le finali del fioretto invece saranno il 28 luglio alle 21:45 quella individuale femminile, il 29 luglio alle 22:10 quella individuale maschile, il 1° agosto alle 19:10 quella a squadre femminile e il 4 agosto alle 19:10 quella a squadre maschile, che sarà anche l’ultimo incontro di scherma delle Olimpiadi di Parigi.