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  • Giovedì 25 luglio 2024

I luoghi più belli delle Olimpiadi di Parigi

La città e i suoi monumenti saranno presenti come forse non era mai successo, e in futuro sarà difficile trovare un posto migliore di Versailles per l'equitazione o di Tahiti per il surf

(Maja Hitij/Getty Images)
(Maja Hitij/Getty Images)
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Alle Olimpiadi di Parigi 2024 ci saranno 329 eventi di 32 sport diversi: la maggior parte si terrà in stadi, campi e luoghi già esistenti o allestiti temporaneamente per le Olimpiadi, perché il comitato organizzatore ha cercato di non costruire strutture ad hoc, che molto spesso dopo le Olimpiadi vengono abbandonate. L’unica struttura costruita da zero e che sarà permanente è il Centre aquatique, che si trova di fronte allo Stade de France (il più grande stadio francese), e ospiterà le gare di tuffi, pallanuoto e nuoto artistico. Dopo le Olimpiadi diventerà una piscina pubblica.

La cosa particolare di queste Olimpiadi comunque è che Parigi sarà davvero molto visibile e al centro di tutto, rispetto ad altre città ospitanti del passato: molte gare e partite olimpiche si faranno in luoghi iconici della città come la Tour Eiffel, place de la Concorde e la Senna (in cui alla fine, salvo imprevisti, si nuoterà). Non ci sarà solo Parigi, però, perché le gare di surf si faranno praticamente dall’altra parte del mondo, a Tahiti, e quelle di vela a Marsiglia, mentre le partite di calcio si stanno già giocando in sette diverse città della Francia. E poi c’è Versailles, dove si faranno le gare di equitazione. Alcuni luoghi sembrano destinati a entrare nella storia delle Olimpiadi per la bellezza del contesto.

Tour Eiffel e Champ-de-Mars Arena
Sotto la tour Eiffel, dalla parte dello champ-de-Mars (in italiano viene chiamato spesso campo di Marte), il giardino pubblico fatto costruire da Luigi XV come luogo per l’addestramento militare, sono state allestite due arene: una per il beach volley, che terrà circa 13mila persone ed è già stata molto fotografata e condivisa sui social, e una per il judo e la lotta, da circa 9mila posti.

(Cameron Spencer/Getty Images)

Place de la Concorde
Nel programma ufficiale di Parigi 2024 c’è scritto che il comitato organizzatore vuole, tra le altre cose, «portare le Olimpiadi fuori dagli stadi, raggiungere un pubblico nuovo e collegare sport e cultura». Questa cosa sarà molto evidente a place de la Concorde, la grande piazza che collega il jardin des Tuileries con gli champs-Élysées e che fu centrale nell’Expo del 1900, la grande esposizione universale che ebbe più di 50 milioni di visitatori. Ci saranno quattro diverse arene per gli sport “da strada”, quindi BMX, skateboard, basket 3 contro 3 e breaking (come si chiama la pratica sportiva della break dance).

(Franco Arland/Getty Images)

Grand Palais
Non lontano da place de la Concorde c’è il Grand Palais, una struttura espositiva molto grande con il tetto in vetro e acciaio che fu costruita per l’Expo del 1900 (che si svolse nello stesso periodo delle Olimpiadi di Parigi del 1900, le seconde dell’era moderna). Solitamente il Grand Palais ospita mostre, esposizioni e concerti, ma per le Olimpiadi sarà il luogo delle gare di scherma e di taekwondo: avrà ottomila posti. Anche il pont Alexandre III, che si trova usciti dal Grand Palais sulla sinistra, fu costruito per l’Expo e sarà al centro delle Olimpiadi, visto che sul ponte arriverà la gara a cronometro di ciclismo e sotto, sulla Senna, ci saranno la partenza e l’arrivo delle gare di nuoto di fondo.

(AP Photo/Andrew Medichini)

Invalides
Per le gare di tiro con l’arco, il traguardo della maratona e la partenza della prova in linea nel ciclismo è stata scelta l’esplanade des Invalides, il vasto prato in fondo al quale c’è l’hôtel des Invalides, un complesso di edifici storici parigini costruiti in stile barocco nel diciassettesimo secolo per ospitare i soldati invalidi.

(AP Photo/Christophe Ena)

Reggia di Versailles
In tutta questa celebrazione dei luoghi migliori di Parigi non potevano mancare i giardini e il parco della reggia di Versailles, l’antica residenza dei sovrani francesi, costruita poco distante da Parigi nel Diciassettesimo secolo, durante il regno di Luigi XIV. Qui si terranno tutte le prove legate agli sport equestri, quindi le varie discipline dell’equitazione e il pentathlon moderno, un particolare sport che include la scherma, il nuoto, il salto con gli ostacoli a cavallo, la corsa campestre e il tiro a segno con la pistola. Il pubblico potrà disporsi lungo quasi tutto il percorso a ostacoli e sono state montate tribune temporanee per accogliere sedicimila spettatori all’Étoile Royale, una grande rotonda che si trova alla fine dei giardini esattamente di fronte alla reggia, dalla parte opposta.

– Leggi anche: I fiori di Versailles dovranno essere perfetti per le gare olimpiche di equitazione

Yves du Manoir
L’Yves du Manoir è l’unico impianto che è stato impiegato anche nelle ultime Olimpiadi che si tennero a Parigi prima di queste, quelle del 1924 (fu costruito nel 1907, ma è stato ristrutturato varie volte). Non è proprio a Parigi ma a Colombes, un comune distante circa dieci chilometri da Parigi, a nord-ovest. Nel 1924 ospitò la cerimonia di apertura e le gare di atletica, negli anni poi è stato principalmente uno stadio di rugby, anche se nel 1938 si giocò lì la finale dei Mondiali di calcio vinta dall’Italia contro l’Ungheria. In queste Olimpiadi all’Yves du Manoir si giocheranno le partite femminili e maschili di hockey su prato e alla fine dei Giochi diventerà un impianto sportivo pubblico, oltre che la sede della federazione francese dell’hockey.

(Lintao Zhang/Getty Images)

Teahupo’o, Tahiti
Teahupo’o è un villaggio di circa 1.500 abitanti della costa sud-occidentale di Tahiti, nell’oceano Pacifico, ed è famoso per le sue onde spettacolari e pericolose, a causa della poca distanza tra la barriera corallina e la superficie dell’acqua: per questo è stato scelto per le gare di surf delle Olimpiadi. Ci sono però anche ragioni politiche, visto che Tahiti è una Collettività d’oltremare, cioè un territorio al di fuori della Francia continentale che fa ancora capo al governo centrale: la Francia era molto interessata ad allargare l’evento olimpico a tutti i suoi territori, per mantenere la sua influenza anche oltre l’Europa e limitare le spinte indipendentiste. Teahupo’o sarà la sede della gara olimpica più distante di sempre dalla città organizzatrice (la separano da Parigi circa 15.700 chilometri).

(Manea Fabisch – Pool/Getty Images)

Marina di Marsiglia
Non solo l’oceano Pacifico, anche il mar Mediterraneo sarà presente alle Olimpiadi, perché tutte le regate di vela e windsurf si terranno nella marina di Marsiglia, in particolare vicino al porto di Roucas-Blanc, considerato particolarmente adatto a ospitare gare di barche. Gli spettatori potranno disporsi lungo la Corniche, una suggestiva strada panoramica affacciata sul mare, per seguire da riva le regate.

(Clive Mason/Getty Images)