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  • Giovedì 25 luglio 2024

Rupert Murdoch vuole cambiare le regole sulla sua successione

Il proprietario di Fox News e di centinaia di giornali vorrebbe dare più poteri al figlio Lachlan, penalizzando gli altri figli spesso in disaccordo con le posizioni politiche del padre

Rupert Murdoch nel 2011 (Photo by Peter Macdiarmid/Getty Images)
Rupert Murdoch nel 2011 (Photo by Peter Macdiarmid/Getty Images)
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Da mesi è in corso una nuova disputa legale all’interno della famiglia Murdoch, legata all’eredità e alla successione del suo capostipite Rupert Murdoch, che ha oggi 93 anni. L’australiano Murdoch è considerato uno degli ultimi grandi magnati dei media, a capo di News Corp – che pubblica centinaia di giornali e tabloid del mondo inclusi Wall Street Journal, New York Post, Times e Sun – e di Fox Corporation – che controlla Fox News, diventata con posizioni conservatrici e controverse la più vista fra le tv via cavo negli Stati Uniti. Negli ultimi mesi Rupert Murdoch ha iniziato un processo legale per cambiare le regole del fondo di famiglia, che erano state definite nel 1999 per stabilire chi avrebbe preso il controllo delle aziende al momento della sua morte.

L’obiettivo è garantire una posizione privilegiata per il figlio Lachlan, a capo delle aziende da settembre 2023, e tutelare le sue scelte dalla possibile opposizione di tre fra gli altri figli di Murdoch, che attualmente hanno gli stessi poteri all’interno del fondo e che sono spesso in disaccordo con la linea politica di Rupert e Lachlan.

La nuova disputa legale è stata raccontata dal New York Times, che è venuto in possesso di alcuni documenti del processo. Il procedimento si sta comunque svolgendo a porte aperte nelle aule di un tribunale del Nevada, uno stato spesso scelto dalla famiglia per regolare i fondi, per le sue leggi favorevoli in materia di successione e di tutela della privacy.

Il fondo e le regole che stabiliscono il suo funzionamento furono istituiti nel 1999 per evitare contenziosi fra i sei figli di Murdoch. Le regole furono pensate come «irrevocabili», ma esisteva per Rupert Murdoch la possibilità di cambiarle «in buona fede e nel solo interesse di tutti i suoi figli». Un processo che si terrà a settembre dovrà definire se esiste questa buona fede.

Murdoch ha sei figli, avuti durante i suoi primi tre matrimoni (si è poi sposato altre due volte). La primogenita Prudence, nata nel 1958, è l’unica avuta dal matrimonio con l’ex assistente di volo australiana Patricia Booker, durato undici anni. Elisabeth, nata nel 1968, è la prima dei tre figli nati dal secondo matrimonio, quello con la giornalista scozzese Anna Mann. Gli altri due sono Lachlan, nato nel 1971, e James, nel 1972. Le ultime due figlie, Grace e Chloe, sono nate nel 2001 e nel 2003 dal terzo matrimonio, quello con l’imprenditrice americana Wendi Deng.

Tutti e sei i figli sono equamente beneficiari di un fondo fiduciario di famiglia ma il diritto di voto, e quindi il potere di decidere nell’interesse della famiglia, è riservato soltanto ai primi quattro: sono escluse da questo diritto Grace e Chloe. Di fatto significa che nella situazione attuale, dopo la morte di Rupert Murdoch, per prendere qualsiasi decisione due o tre fratelli dovranno essere d’accordo (oggi il padre mantiene il potere decisionale finale).

La famiglia Murdoch, a cui a giugno si è aggiunta la quinta moglie Elena Zhukova (AP Graphic)

Le modifiche che Rupert Murdoch vorrebbe introdurre nel fondo dovrebbero garantire il controllo a Lachlan, nell’intento di evitare che Prudence, Elisabeth e James possano influenzare la linea editoriale di Fox News o «compromettere la salute della società» con lunghi contenziosi per il suo controllo. La famiglia Murdoch è infatti molto divisa, soprattutto su questioni politiche: James ed Elisabeth hanno criticato apertamente negli ultimi anni le posizioni molto conservatrici assunte da Fox News e da altri giornali del gruppo (Murdoch controlla anche circa il 70 per cento della stampa australiana), hanno criticato il sostegno dato a Donald Trump e la scarsa attenzione alla questione del cambiamento climatico.

James era considerato fino al 2019 il più probabile erede di Rupert, ma nel 2019 il padre scelse Lachlan a capo delle aziende di famiglia. James uscì dal consiglio di amministrazione nel 2020, parlando di «disaccordo su alcuni contenuti editoriali pubblicati dal gruppo».

James e Lachlan Murdoch nel 2012 (AP Photo/Paul Sakuma)

L’attuale tentativo di cambiare le regole del fondo ha ulteriormente contrapposto le due “fazioni” all’interno della famiglia: da una parte Rupert e Lachlan, dall’altra Prudence, Elisabeth e James. Nessuno degli ultimi tre era presente all’ultimo matrimonio del padre, il quinto, con Elena Zhokova, a giugno. Un tentativo di conciliazione, con incontri fra gli avvocati del padre e quelli dei tre figli, non ha avuto effetti. I legali di Rupert Murdoch sostengono che le nuove regole preservino la società e la pace familiare, quelli di Prudence, Elisabeth e James ritengono che la manovra di fatto li esautori e tolga loro ogni controllo.

Le speculazioni e le notizie sulla successione di Rupert Murdoch sono molto seguite dalla stampa, specialmente nel mondo anglosassone, da oltre vent’anni, anche per la grande influenza politica dei media controllati dalla famiglia. A settembre il processo nel Nevada definirà una parte del futuro legale delle società, destinata comunque ad essere oggetto di nuove dispute alla morte di Rupert Murdoch.

– Leggi anche: La fine e il vuoto di “Succession”