A Mosca due persone sono state ferite nell’esplosione di una bomba nascosta sotto a un’auto
Aggiornamento di mercoledì pomeriggio: il ministero dell’Interno turco ha detto che un uomo sospettato di essere coinvolto nell’esplosione è stato arrestato a Bodrum, nel sud-ovest della Turchia. Il ministro turco Ali Yerlikaya ha fatto sapere che l’uomo era arrivato nel paese in mattinata con un volo da Mosca.
Mercoledì in via Sinyavinskaya, nel nord di Mosca (la capitale della Russia), due persone sono rimaste ferite dopo che un’auto di un militare è esplosa vicino a un edificio residenziale. Il militare in questione, Andrei Torgashov, era da poco salito insieme alla moglie sulla propria Toyota, parcheggiata, quando l’auto è esplosa. Entrambi sono feriti e Torgashov ha perso le gambe.
Secondo la Tass, la principale agenzia di stampa russa, qualcuno ha fatto detonare da remoto un ordigno esplosivo posizionato sotto l’auto, vicino al sedile del conducente. Gli investigatori al momento credono che l’esplosione possa essere collegata al lavoro di Torgashov, che secondo il quotidiano russo Kommersant lavora per i servizi segreti militari russi ed è responsabile delle comunicazioni della sua unità. Una delle piste che stanno seguendo coinvolgerebbe i servizi segreti ucraini.