Una persona è stata uccisa in un attacco ucraino a un porto sullo stretto fra Russia e Crimea

Una nave a Port Kavkaz nel 2015 (Andrew Butko, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons)
Una nave a Port Kavkaz nel 2015 (Andrew Butko, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons)

Martedì il governatore della regione russa di Krasnodar, Veniamin Kondratyev, ha detto che una persona è stata uccisa in un attacco ucraino contro Port Kavkaz (“Porto Caucaso”), un porto sulla sponda russa dello stretto di Kerch, fra il sudovest della Russia e la penisola ucraina della Crimea. L’attacco ha colpito un traghetto, ha ferito diverse altre persone fra l’equipaggio e il personale del porto e ha causato un piccolo incendio sulla nave. Le autorità russe hanno detto anche di aver abbattuto decine di droni ucraini sopra alla Crimea e al mare circostante.

La Crimea è la regione che la Russia ha annesso nel 2014 con un referendum considerato illegale da molti governi ed è una delle zone controllate dalla Russia più colpite dalle forze ucraine, che sostengono di aver costretto la marina russa a ritirarsi quasi completamente dai porti della penisola. Anche Port Kavkaz e il vicino ponte di Kerch, sull’omonimo stretto, sono stati colpiti ripetutamente.