Tadej Pogačar ha vinto il Tour de France

Il ciclista sloveno Tadej Pogačar ha vinto la 111esima edizione del Tour de France, una delle più importanti corse a tappe di ciclismo su strada al mondo. Pogačar è il primo ad avere vinto nello stesso anno sia il Giro d’Italia sia il Tour de France dal 1998, quando ce la fece Marco Pantani. Il ciclista danese Jonas Vingegaard è arrivato secondo e il belga Remco Evenepoel terzo.

Pogačar ha 25 anni, ed è considerato uno dei migliori ciclisti del mondo. Corre per la squadra UAE Team Emirates. Ha già vinto molte competizioni, tra cui tre Tour de France, un Giro d’Italia e tre delle cinque cosiddette classiche monumento, le corse di un giorno con più storia e importanza (ha vinto tre volte il Giro di Lombardia, due volte la Liegi-Bastogne-Liegi e una volta il Giro delle Fiandre). È un ciclista che dà il meglio di sé in salita, ma che tendenzialmente può vincere qualsiasi corsa o tappa a cui partecipa, e quasi sempre prova a farlo. La sfrontatezza con cui affronta ogni corsa ha reso Pogačar uno dei ciclisti più amati dai tifosi.

La rivalità tra Pogačar e il secondo classificato, Vingegaard, è stata definita dal Times come «la più grande mai vista al Tour de France». I due si erano infatti divisi le vittorie degli ultimi quattro Tour, Pogačar nel 2020 e nel 2021, Vingegaard nel 2022 e nel 2023. Quest’anno Vingegaard era arrivato al Tour condizionato dalla brutta caduta fatta al Giro dei Paesi Baschi, nella quale si era rotto diverse costole, la clavicola e perforato un polmone: il suo recupero è stato considerato eccezionale. In questo Tour ha provato a giocarsi la vittoria finale, ma con il passare dei giorni è venuta fuori la miglior condizione di Pogačar, che è sembrato d’altro canto in forma come non mai.

Dopo aver vinto sei tappe al Giro d’Italia, Pogačar ha vinto sei tappe anche al Tour de France, tra cui le ultime tre, due con arrivo in salita e una a cronometro; nelle ultime salite è sembrato quasi imbattibile. Ha vinto il suo terzo Tour de France con sei minuti e diciassette secondi di vantaggio su Vingegaard e nove minuti e diciotto secondi su Evenepoel, che ha 24 anni ed è stato quindi la maglia bianca di questo Tour de France (quella che viene indossata dal miglior ciclista under 25). L’ecuadoriano Richard Carapaz è la maglia a pois di questo Tour, quella assegnata al miglior scalatore (il ciclista che ottiene più punti nei vari traguardi intermedi e finali in salita) mentre l’eritreo Biniam Girmay è la maglia verde, cioè il ciclista che ottiene più punti nei traguardi intermedi e finali in pianura.

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